La Procura di Modena ha chiesto l’archiviazione per le morti di otto dei nove detenuti avvenute a marzo dell’anno scorso durante la rivolta dentro la casa circondariale di Sant’Anna. Secondo la magistratura modenese – riferisce l’Ansa – tutti gli otto decessi sarebbero da ricondurre a un’overdose di metadone e benzodiazepine dopo il saccheggio della farmacia del Sant’Anna.
Esclusa dalla richiesta d’archiviazione la morte di Salvatore Piscitelli, 40enne deceduto dopo il trasferimento nel carcere di Ascoli Piceno, in merito alla quale cinque detenuti hanno presentato un esposto in cui si denuncia anche l’omissione di soccorso nei suoi confronti.

Dopo la richiesta di archiviazione il comitato ‘Verità e giustizia per la strage di Sant’Anna’ – aggiunge Ansa – annuncia “una mobilitazione nazionale – spiega la portavoce Alice Miglioli – Non è emerso tutto quello che è accaduto: alcuni carcerati sono deceduti durante il trasporto, occorre far luce sulle responsabilità di chi non ha fatto i controlli medici”.