Da alcuni giorni è entrato in funzione il nuovo centro territoriale per le vaccinazioni Covid nei locali del Parco Tegge, a Felina, dopo la fase di preparazione e dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni. Al nuovo centro fanno riferimento tutti i Comuni dell’Appennino. Si tratta di un servizio di grande importanza in questo momento in cui la Regione Emilia-Romagna ha dovuto disporre nuove restrizioni e anche i dati in Appennino non consentono grande tranquillità.

Spiega il Sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini: “Le vaccinazioni al Parco Tegge sono partite nei giorni scorsi, e dopo qualche iniziale, comprensibile rallentamento nei sistemi di prenotazione visto la forte richiesta, specie in un territorio come l’Appennino dove l’incidenza della popolazione anziana è molto elevata, ora procedono speditamente le somministrazioni. Avere a Felina un centro vaccini territoriale per tutto l’Appennino è molto importante, permette di accedere al servizio senza dover arrivare fino a Reggio, e visto che parliamo di anziani residenti sul nostro territorio, che magari hanno difficoltà motorie e debbono essere accompagnati da familiari, è un’agevolazione di non poco conto. Proseguire la campagna di vaccinazione peraltro è l’unica speranza di tornare a una situazione in cui l’emergenza sia meno grave e consenta di riprendere servizi essenziali come la scuola in presenza. Su questo fronte devo dire che come Sindaci abbiamo condiviso la scelta adottata dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini: anche a Castelnovo nei giorni scorsi, prima dell’attivazione della Didattica a distanza per scuole elementari, medie e superiori, siamo arrivati ad avere fino a 9 classi a casa per la presenza di casi positivi, con un deciso aumento della curva di contagi rispetto solo a un mese fa. Anche guardando i dati generali, per il Comune di Castelnovo siamo passati dall’avere 40 persone in quarantena perché positive al Covid alle attuali quasi 150 persone. I sacrifici richiesti dall’ultimo provvedimento che ha posto la provincia di Reggio in fascia “arancione scuro”, e la prosecuzione delle vaccinazioni, non solo agli anziani ma anche alle categorie professionali che ne hanno diritto (come quella degli insegnanti che è iniziata dopo l’accordo siglato tra Ausl e Ordine dei Medici) potranno portare a un contenimento della curva dei contagi, e poi proseguendo le somministrazioni, speriamo verso una situazione che si avvicini alla normalità”.

Le modalità per prenotare la vaccinazione al momento prevedono che il cittadino comunichi i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale e un numero di cellulare di riferimento. Dopo la prenotazione, per cui non è necessaria la ricetta medica e in cui vengono dati entrambi gli appuntamenti per la prima e la seconda dose, il cittadino riceverà sul numero di cellulare fornito due sms in rapida successione con data, luogo e orario degli appuntamenti, a cui bisogna presentarsi con un documento di identità valido. Tre giorni prima della data del primo appuntamento, il cittadino riceverà un terzo sms con un link che indirizza a diversi documenti: una nota informativa da leggere, il consenso, che andrà firmato al momento della vaccinazione e la scheda anamnestica, che contiene una serie di informazioni circa lo stato di salute generale dell’individuo, che può essere compilata direttamente dal cellulare. Una volta compilata la scheda dal cellulare si riceve, all’indirizzo di posta elettronica comunicato al momento della compilazione, un file pdf da stampare e portare al primo appuntamento. Per effettuare la prenotazione, è a disposizione un numero telefonico appositamente attivato dall’Ausl: 0522 338799, che risponde dal lunedì al sabato dalle 7.45 alle 18. Inoltre è possibile fare riferimento agli sportelli CUP (per l’Appennino all’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo), le farmacie e parafarmacie abilitate alla prenotazione, alle segreterie dei medici di medicina generale abilitate alla prenotazione, online attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico, l’App ER Salute o il sito www.cupweb.it. Le persone che non sono in grado di raggiungere gli ambulatori vaccinali per impossibilità a muoversi saranno vaccinate a domicilio. In questo caso non bisogna prenotare un appuntamento, ma il numero da chiamare è lo 0522 338700, attivo dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.