Resoconto della verifica delle misure disposte con DPCM a contrasto e contenimento della pandemia COVID-19 nei giorni di Pasqua e Pasquetta nei Comuni di Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo.

Il Comando di Polizia ad ordinamento Locale dell’Unione Colline Matildiche è stato presente con le proprie pattuglie sul territorio dei Comuni sia il giorno di Pasqua che di Pasquetta in esecuzione di quanto disposto dal Comandante Lazzaro Fontana all’interno della pianificazione per verificare le misure a tutela della salute pubblica ordinate dalla Questura di Reggio Emilia.

Le pattuglie della Polizia Locale tra Pasqua e Pasquetta hanno fermato oltre 70 veicoli verificando i motivi degli spostamenti che i conducenti ed i trasportati hanno dovuto attestare con le note autodichiarazioni.

Tutto considerato gli autoveicoli in movimento erano pochi e chi si spostava lo faceva in modo conforme al vigente DPCM.

Presenti sulle strade, invece, molti ciclisti ”del posto”, perlopiù in ”tenuta sportiva”, quasi sempre a debita distanza tra di loro – in qualche circostanza, però, è stato necessario invitare i ciclisti che si erano fermati a lato strada in piccoli gruppo a ripartire in quanto tali ”soste” si potevano configurare come assembramenti spontanei …

Sono stati controllati 25 parchi pubblici, inclusi quelli presenti nei quartieri: in nessuno erano presenti persone intente a fare pic nic od assembramenti su panchine o plaid sull’erba (come invece avveniva durante le festività pasquali pre COVID-19).

Sono state controllati oltre 70 pubblici esercizi, tra bar e ristoranti, per verificare che fossero chiusi o se aperti che fossero serviti solo alimenti e bevande da asporto e che davanti agli stessi non si firmassero dei capannelli di persone che, ove presenti, sono stati prontamente dispersi.

Nella mattinata odierna (Pasquetta), mentre veniva effettuato un posto di controllo COVID-19  dei veicoli sulla SS 63  la pattuglia della Polizia Locale dell’Unione Colline Matildiche ha dovuto sospendere lo stesso per portarsi su via Napoli a Puianello insospettita da una colonna di fumo che da ivi si innalzava.

In loco la pattuglia individuava un principio di incendio provocato da un residente che, in modo azzardato, aveva iniziato a bruciare delle sterpaglie per poi perderne il controllo.

Il fuoco, spinto dal vento, si era propagato nelle proprietà contermini in modo tale da richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco che sono arrivati con un auto pompa per spegnere detto incendio di sterpaglie ed arbusti.

Alla fine il fuoco ha interessato diverse centinaia di metri quadrati di terreno a margine dell’abitato di Puianello ed a poca distanza dalla pista ciclopedonale che fiancheggia il Crostolo.

La Polizia Locale oltre ad avere richiesto e supportato i Vigili del Fuoco nel loro intervento procederà a sanzionare il residente, un uomo di circa 60 anni, che detto abbruciamento fuori controllo ha causato.

La persona che ha causato l’abbruciamento incontrollato è stato portato presso il Pronto Soccorso di Reggio Emilia da un’ambulanza della Croce Rossa Italiana in quanto è stato intossicato dal denso fumo dallo stesso incautamente causato.