Le scuole riaprono e i trasporti pubblici sono pronti alla ripartenza della didattica in presenza nelle scuole superiori.

Già da venerdì, in previsione del possibile passaggio in zona arancione, Tper si è attivata per organizzare la complessa macchina della riprogrammazione del trasporto pubblico che coinvolge una notevole rete di persone, turni di servizio e disponibilità logistica e operativa di mezzi.

E’ stato riproposto l’assetto massimamente potenziato dei servizi concordato nell’ambito dei tavoli di coordinamento prefettizi, secondo il modello tenendo conto delle esigenze espresse dai dirigenti degli istituti di secondo grado coordinate dagli Uffici Scolastici territoriali di Bologna e Ferrara; un modello che in gennaio e febbraio aveva dato prova di piena rispondenza alle esigenze espresse dall’utenza scolastica e dalla domanda complessiva, considerata sia la capienza dimezzata dei mezzi pubblici per regolamento nazionale, sia la didattica in presenza al 50%.

A partire da lunedì 12 aprile, nel bacino metropolitano di Bologna, in accordo con l’Agenzia per la Mobilità SRM, saranno messe in servizio quotidianamente 570 corse supplementari nei giorni feriali, grazie all’impiego di 88 mezzi in più, che si aggiungono a quelli di norma in servizio nel pieno periodo scolastico.

Parallelamente, come concordato con l’Agenzia per la Mobilità AMI, nel bacino di servizio di Ferrara, sono 38 i bus supplementari messi in campo, che garantiscono 195 corse in più al giorno rispetto al normale servizio scolastico invernale.

I potenziamenti sono finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal fondo nazionale istituito per attivazione servizi aggiuntivi e vedono interessate oltre 100 linee di bus, tra urbane, suburbane ed extraurbane nei due bacini di servizio. Tali potenziamenti sono operati mediante utilizzo di autobus di linea di Tper e dei vettori privati partner dell’Azienda, che hanno messo a disposizione anche pullman NCC per il massimo impiego di mezzi utili alla ripresa scolastica.

L’impegno quotidiano di Tper su strada e nei depositi a sostegno della riapertura delle scuole

Ogni giorno addetti all’esercizio e verificatori di Tper saranno attivi per monitorare le corse e soprattutto per rilevare eventuali criticità, in modo da poter intervenire per ricalibrare i servizi secondo necessità anche attraverso riserve di personale e bus. Con il coordinamento della Sala Operativa, circa 100 persone sono impegnate su strada e in centrale a coadiuvare il lavoro dei conducenti.

Una parte degli addetti operativi sul territorio è impiegata in attività congiunte di supporto all’utenza – in team con agenti delle Forze dell’Ordine o con altre figure di assistenza civica, a seconda di quanto declinato a livello locale nei tavoli prefettizi per la sicurezza partecipata – per evitare assembramenti, in particolare alle fermate all’uscita dei principali plessi scolastici, ma anche per aiutare a distribuire nel modo corretto i carichi di passeggeri sui mezzi a disposizione.

A questo personale, nell’impegno complessivo si aggiungono i 70 addetti che nei sei depositi Tper si occupano della sanificazione quotidiana di ogni mezzo della flotta per la massima tutela della salute di utenti e operatori, secondo protocolli che da inizio emergenza pandemica sono stati attivati e successivamente implementati. Su questo versante, il positivo riscontro e riconoscimento di adeguatezza ed efficacia a seguito dei recenti controlli delle Autorità competenti effettuato sui mezzi di Bologna, Imola e Ferrara, ci conferma che, grazie all’attento lavoro di Tper e al rigoroso rispetto delle regole da parte di chi utilizza il servizio, il viaggio in bus rispetta tutte le necessarie garanzie di igiene e sicurezza.

Si ricorda, infine, che sul sito di Tper, nella sezione Percorsi e Orari (www.tper.it/orari), selezionando linea di bus e data d’interesse, sono consultabili tutti gli orari aggiornati, comprendenti le corse supplementari oggetto dei potenziamenti.