Anche nel 2021, per il secondo anno consecutivo, non sarà possibile celebrare il 25 aprile, anniversario della Liberazione del Paese dal dominio nazi-fascista, con le modalità consuete a causa delle limitazioni imposte dalla normativa per il contrasto alla diffusione della pandemia.

“Come Amministrazione – spiega l’assessora alla Cultura del Comune di Vignola Daniela Fatatis – abbiamo voluto comunque organizzare una commemorazione che ribadisse il grande valore di questo anniversario per la nostra comunità, senza però, purtroppo, la presenza del pubblico e della banda che, per tradizione, scandisce il progredire del corteo”. Il programma della giornata sarà caratterizzato dalla deposizione di corone nei luoghi che celebrano i caduti per la libertà. Si inizia alle ore 9.30 con la messa presso la Chiesa parrocchiale. Il gruppo delle autorità, accompagnato dai rappresentanti delle associazioni partigiane e combattentistiche, delle forze dell’ordine e dell’associazione culturale Mezaluna, si sposterà per depositare una corona presso la lapide posta sul muro esterno della sua casa natale, in via Garibaldi, in ricordo del partigiano Mario Allegretti, medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Si andrà poi sotto il portico della Bper per omaggiare la lapide in onore del partigiano Alcide Martinelli, barbaramente impiccato in piazza e, infine, l’arrivo al parco della villa municipale dove si concluderà la sobria cerimonia, con la partecipazione del trombettista Luca Tassi.

Immagini e fotografie degli eventi saranno pubblicati sulla pagina Fb Comune di Vignola.

Sabato 24 aprile, alle ore 11.00, speciale “Il Comune risponde” dedicato alla Festa della Liberazione, in diretta sulla Pagina Fb del Comune di Vignola. Saranno ospiti Mattia Monduzzi, presidente di Anpi Vignola, e le associazioni locali Circolo Gramsci e I Ciappinari.