La crisi legata all’impatto della pandemia ha approfondito le diseguaglianze di genere nel mercato del lavoro rendendo ancora più distante la posizione dell’Italia dal raggiungimento dell’obiettivo 5 di Sviluppo Sostenibile, che mira a ottenere la parità di opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, l’eliminazione di tutte le forme di violenza nei confronti di donne e ragazze e l’uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione,  e dalla media europea dei tassi di occupazione e di attività femminili.

La Fondazione Marco Biagi ed Unimore dedicano un seminario allo strumento che le imprese e le istituzioni posso adottare per diffondere l’eguaglianza di genere con l’introduzione di requisiti sulla parità di genere negli appalti pubblici.

Nel corso dell’appuntamento dedicato al “Gender Procurement l’eguaglianza di genere: esperienze e prospettive”, che si terrà online  giovedì 27 maggio 2021 alle ore 17.00  sulla piattaforma Teams, si  approfondirà il legame esistente fra gender procurement e gender equality mettendo al centro della discussione l’esperienza della Regione Lazio, all’avanguardia nella sua applicazione in Italia avendo bandito quattro gare del valore di 190 milioni di euro in cui si introducono criteri di premialità per le imprese attente alla parità di genere misurata con la presenza di donne in ruoli apicali, l’assenza, negli ultimi tre anni, di verbali di conciliazione extragiudiziale per discriminazioni di genere e il possesso della certificazione internazionale di Social Accountability.

L’Agenzia delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne, promuove il gender procurement considerandolo un importante strumento per favorire il raggiungimento dell’eguaglianza di genere –  dichiara Tindara Addabbo di Unimore – e più enti pubblici, a diverso livello di governo, prevedono specifici requisiti o premialità gender sensitive per la partecipazione agli appalti e/o criteri specifici in fase di aggiudicazione. Il webinar del 27 maggio parte dall’analisi dell’esperienza della Regione Lazio, la prima a livello regionale in Italia, per discutere le prospettive a livello nazionale e offrire un’occasione di confronto sulle modalità di implementazione e sulle implicazioni in termini di eguaglianza di genere.”

Il tema del Gender Procurement è un tema di particolare attualità, -afferma la dott.ssa Valentina Cardinali Responsabile Struttura Mercato del Lavoro INAPP – Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche – in quanto inserito anche all’interno del PNRR come condizione premiale dei piani di sviluppo e riforma e rappresenta un’occasione storica di far uscire i temi di genere dall’alveo delle politiche settoriali, a valenza prevalentemente “di giustizia sociale” per portarli nel terreno che più dovrebbe essere loro proprio, ossia lo sviluppo economico. L’introduzione dei requisiti della parità di genere negli appalti pubblici è uno strumento chiave per utilizzare questi ultimi come uno strumento di promozione della parità di genere, legando obiettivi di parità direttamente ai temi di accesso alle risorse economiche. Una sfida e un impegno a cui va associato uno specifico lavoro tecnico, a cui università ed enti di ricerca possono fornire un valido contributo in ottica di policy advice”.

L’incontro vedrà i saluti di istituzionali di Andrea Bosi, Assessore Comune di Modena con Deleghe: Lavori Pubblici, Manutenzione e decoro della città, Centro storico, Politiche per il lavoro e la legalità e della prof.ssa Tindara Addabbo Dipartimento di Economia Marco Biagi e componente Comitato scientifico della Fondazione Marco Biagi.  “L’esperienza della Regione Lazio” sarà affrontata da Andrea Sabbadini Direttore generale centrale acquisti Regione Lazio, e da Valentina Cardinali Responsabile Struttura Mercato del Lavoro INAPP – Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche, mentre le “Prospettive di genere nell’ambito del Programma per la razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.” saranno introdotte da Claudia Colaiacomo Dirigente generale – Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi, Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’iniziativa si terrà online tramite la piattaforma Microsoft Teams. La partecipazione è libera, previa iscrizione su: www.fmb.unimore.it Per informazioni: 059.2056036 | fmb.segreteriaeventi@unimore.it