I lavori edilizi sono ormai pressoché conclusi, la nuova sede del Servizio Dipendenze Patologiche (ex SerT) di Modena, in via Nonantolana, sta iniziando a prendere forma, anche con il supporto della comunità di tutta la provincia.

Grazie alla generosità del Lions Club di Castelfranco Emilia e Nonantola, la struttura potrà contare infatti su progetti innovativi e all’avanguardia, sia per gli utenti che per gli operatori.

Nello specifico la donazione, che comprende tre televisori (uno da 80 pollici e due da 50), materassini, panchine per il cortile esterno e uno ionizzatore per sanificare la sala, consentirà di allestire spazi da dedicare ad attività quali il sostegno alla genitorialità, il debriefing degli operatori che svolgono servizio in carcere, e la mindfullness per operatori e utenti. Attività e servizi che coinvolgeranno la popolazione target di tutta la provincia.

Il nuovo Servizio Dipendenze Patologiche di Modena sarà dunque punto di riferimento per il territorio di Modena, Castelfranco Emilia e Nonantola (comuni afferenti alla stessa Unità Operativa Complessa Dipendenze Patologiche di Area Centro), ma, in maniera più estesa, anche di tutta la provincia.

Siamo orgogliosi – sottolinea l’avv. Pier Francesco Rossi, presidente del Lions Club Castelfranco Emilia–Nonantola – di poter contribuire in maniera fattiva ai progetti e alle attività del nuovo Hub provinciale. Siamo da sempre attenti e sensibili alle esigenze delle fasce più deboli della società e crediamo fermamente nello spirito di collaborazione con le istituzioni per unire forze e garantire un eccellente servizio per il territorio”.

Ringrazio il Lions Club di Castelfranco e Nonantola per l’impegno e l’attenzione che, anche questa volta, hanno dimostrato verso la comunità di appartenenza – dichiara Nadia Caselgrandi, Assessora alle politiche sociosanitarie del Comune di Castelfranco Emilia –. Sostenere e qualificare le possibilità di intervento da parte di un servizio quale il SerT dell’area centro permetterà risposte qualificate per tutto il distretto di Castelfranco e anche opportunità per tutto l’ambito provinciale. Questo potenziamento della nuova struttura e la stessa collocazione garantiranno al nostro territorio le migliori opportunità di intervento possibili”.

Ritengo sia qualificante e prezioso dedicare alle comunità uno spazio strutturalmente all’avanguardia – afferma Chiara Gabrielli, direttrice dell’U.O.C. di Dipendenze Patologiche di Area Centro –, che consenta a operatori e utenti di diversi distretti di condividere attività innovative in ottica provinciale. A questo proposito ringrazio anche a nome di tutto lo staff l’Assessora Caselgrandi che, come sua consuetudine, ha condiviso questa prospettiva, e ovviamente il Lions Club di Castelfranco Emilia e Nonantola per la sensibilità dimostrata con questa donazione, frutto di un virtuoso gioco di squadra”.