In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia – GEA il mondo dell’archeologia presenta al pubblico i tesori del patrimonio e le complesse attività di ricerca e di tutela sottese a una scoperta archeologica. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena e Ferrara quest’anno ha organizzato vari eventi accomunati dal tema “Dialoghi col territorio“. Un percorso culturale che coinvolge Bologna, Imola (Bo), Modena, Comacchio, Ferrara e Argenta (Fe).

 

Tutto il programma degli eventi alla pagina: http://www.archeobologna.beniculturali.it/mostre/gea_2021.htm

https://journees-archeologie.fr/c-2021/lg-it/Italia/le-giornate-dell-archeologia-in-Europa

 

 

BOLOGNA

Venerdì 18 Giugno, ore 10,30. Salone d’Onore di Palazzo Dall’Armi Marescalchi, via IV Novembre 5, Bologna.

Presentazione del libro “Un arcipelago di storia. Archeologia e isole ecologiche interrate a Bologna“, pubblicato nel 2020 da AnteQuem con il contributo del Gruppo Hera.

La pubblicazione, a cura di Renata Curina, Valentina Di Stefano e Cristian Tassinari, propone la sintesi dei dati archeologici raccolti durante la realizzazione delle mini isole ecologiche interrate nel centro urbano di Bologna, un’area che ha visto la crescita e lo sviluppo diacronico di una città a partire dall’VIII secolo a.C. fino ai giorni nostri.

Il volume inaugura la nuova collana Quaderni di Archeologia dell’Emilia-Romagna, che rappresenta un importante momento di aggiornamento e di approfondimento dell’esito delle più importanti ricerche archeologiche condotte in questa regione e a cui collaborano congiuntamente le tre Soprintendenze ABAP della regione (Comitato di Redazione: Annalisa Capurso, Marco Podini, Annalisa Pozzi, Rossana Gabusi).

Intervengono:

  • Lisa Lambusier, Soprintendente ABAP della Città metropolitana di Bologna e le province di MO-RE-FE e Soprintendente ad interim della SABAP per le province di RA-FC-RN
  • Corrado Azzollini, Direttore Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per l’Emilia-Romagna e Soprintendente ad interim della SABAP per le province di PC-PR
  • Cristina Ambrosini, Responsabile Servizio Patrimonio Culturale Regione Emilia-Romagna
  • Alberto Aitini, Assessore Comune di Bologna per Sicurezza urbana integrata, commercio, polizia locale, protezione civile, manutenzione del patrimonio e del verde pubblico
  • Raffaella Zanfini, Responsabile Operations Servizi Ambientali Hera Group
  • Monica Miari, Responsabile Area Funzionale Patrimonio archeologico Soprintendenza ABAP Bologna
  • Renata Curina – Valentina Di Stefano – Cristian Tassinari, curatori del volume.

 

COMACCHIO (FE)

Venerdì 18 Giugno, ore 16,00. Sala Polivalente di Palazzo Bellini, via Agatopisto 5, Comacchio.

Incontro Dialoghi con il territorio. Lo scavo dell’edificio ellenistico di Strada Fiume, presentazione dei dati preliminari

Presentazione pubblica dello scavo da poco concluso dell’edificio ellenistico di Strada Fiume a Comacchio (Fe). Le indagini hanno messo in luce un imponente struttura, le cui particolari caratteristiche costruttive, la sua imponenza e la sua ubicazione strategica lungo il corso dell’Eridano, il ramo padano di epoca etrusca attivo fino alle soglie della romanizzazione, in prossimità dei cordoni dunosi e quindi della costa, consentono di ipotizzarne una funzione pubblica, non ancora precisabile, ma probabilmente a controllo dello sbocco a mare di uno dei suoi rami. Il sito indagato, sulla base di frammenti di vasellame in ceramica grigia e a vernice nera e dei primi dati grezzi raccolti, rimanda ad un orizzonte temporale del III sec. a.C., che vede nell’area del Delta una presenza precoce di genti latine, nell’ambito di un popolamento di matrice etrusca, ma anche celtica, attratte dalla posizione strategica di questo peculiare territorio che costituisce un importante nodo itinerario per terra e per acqua

Intervengono:

  • Sara Campagnari, Funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Bologna
  • Claudio Negrelli, Roberto Rizzo, Marco Palmieri, Phoenix Archeologia

Per prenotarsi: Ufficio IAT di Comacchio 0533 314154

 

IMOLA (BO)

Venerdì 18 Giugno, ore 17,00. Palazzo Tozzoni, via Garibaldi 18, Imola (BO).

Incontro “Lo scavo della Domus del Rasoio”

Presentazione dei primi risultati scientifici e del progetto di allestimento e valorizzazione dell’area archeologica all’interno del Complesso del S. Domenico a Imola. L’area archeologica all’interno del complesso conventuale di San Domenico comprende tre ambienti pavimentati a mosaico relativi ad una ricca domus romana risalente al I secolo a.C. – la cosiddetta Domus del rasoio, nome che deriva dal ritrovamento di un rasoio con manico in bronzo a testa di pantera e lama in ferro usato per la rasatura maschile – e i resti di una officina quattrocentesca, destinata alla fusione delle campane della chiesa di San Nicolò e Domenico. L’incontro offrirà un’anteprima dei risultati scientifici raggiunti da quest’importante campagna di scavi che ha restituito un interessantissimo spaccato di vita della città di Forum Cornelii, dalla sua fondazione fino alla creazione del complesso conventuale domenicano.

Intervengono:

  • Diego Galizzi e Laura Mazzini, Musei Civici di Imola
  • Valentina Manzelli, Funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Bologna
  • Daniele Mazzitelli, Phoenix Archeologia
  • Roberta Michelini, archeologa libera professionista

L’ingresso è gratuito con posti limitati previa prenotazione, telefonando al 0542 602609 dal lunedì al venerdì 9-13 o inviando una mail a musei@comune.imola.bo.it, scrivendo nome e numero di telefono per ricevere conferma.

L’incontro sarà registrato e sarà visibile sui canali YouTube dei Musei Civici di Imola.

 

MODENA

Venerdì 18 Giugno, ore 18,00. Sala Ex-Oratorio, Palazzo dei Musei, largo Porta S. Agostino 337, Modena.

Incontro “Da San Geminiano alla cattedrale romanica”

Presentazione del progetto di ricerca sulla topografia tardo antica e alto medievale di Mutina-città e del territorio di riferimento. Frutto dell’accordo quadro stilato tra SABAP-BO, Museo Civico di Modena,

Presentazione del progetto di ricerca coordinato da Soprintendenza e Museo Civico, UNIMORE e UNIBO, (Laboratorio di Antropologia fisica e DNA antico-sede di Ravenna) riguardante le fasi pre-lanfranchiane del Duomo di Modena. La ricostruzione dei processi evolutivi delle città contemporanee di antica fondazione rappresenta una sfida complessa e stimolante. Uno studio multidisciplinare sulle fasi pre-lanfranchiane della Cattedrale di Modena, attestate da vecchie e recenti indagini archeologiche, correlate alle stratigrafie geoarcheologiche urbane, agli studi archeobotanici e antropologici, consente, non solo di approfondire l’analisi dell’evoluzione dell’area di piazza Grande, Sito UNESCO, ma anche di allargare lo sguardo alle periferie urbane di Mutina.

Intervengono:

  • Cinzia Cavallari, Funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Bologna
  • Francesca Piccinini e Silvia Pellegrini, Museo Civico di Modena
  • Giovanna Bosi e Stefano Lugli, UNIMORE – Dipartimento di Scienze della Vita e Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche
  • Eugenio Bortolini e Antonino Vazzana, UNIBO – Laboratorio di Antropologia fisica e DNA antico-sede di Ravenna

Posti limitati

Per prenotarsi: tel. 059 2033125palazzo.musei@comune.modena.it

 

FERRARA

Sabato 19 Giugno, ore 10,30. Museo Nazionale Archeologico, via XX Settembre 122, Ferrara.

Giornata d’incontro “Tra terre ed acqua: prospettive di ricerca e ultimi rinvenimenti nel il territorio ferrarese”.

La giornata sarà dedicata all’illustrazione delle recenti scoperte archeologiche nel territorio ferrarese. Saranno presentate le attività del gruppo archeologico ferrarese, gli ultimi scavi condotti nella pieve alto-medievale di S. Venanzio a Copparo, una mansio ed i ritrovamenti monetali nel territorio di Argenta, la terramara di Pilastri e l’archeologia nel territorio di Bondeno.

Intervengono:

  • Chiara Guarnieri, Funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Bologna
  • Paola Desantis, Direzione Regionale Musei, Museo Archeologico di Ferrara
  • Letizia Bassi, Presidente GAF
  • Marco Bruni, Flavia Amato, Francesca Acqui, Simone Bergamini, Giulia Guidorzi, Archeologi liberi professionisti.

Per info tel. Museo Nazionale: 0532 66299

Programma:

  • 10,30 – Paola Desantis: presentazione
  • 10,45 – Chiara Guarnieri: Tra terre ed acqua: prospettive di ricerca e ultimi rinvenimenti nel territorio ferrarese
  • 11,00 – Letizia Bassi: L’attività del gruppo archeologico ferrarese
  • 11,15 – Marco Bruni: Una pieve sepolta tra le centuriazioni affioranti. San Venanzio e l’Alto Copparese
  • 11,30 – Flavia Amato: L’ultima mansio? Un edificio posto ai limiti tra terra ed acqua nel territorio argentano
  • 11,45 – Francesca Acqui: Ritrovamenti monetali romani rinvenuti presso un sito dell’argentano: catalogazione e analisi
  • 12,00 – Simone Bergamini: Dalla Terramara di Pilastri ai “pilastri della Terramara“ dallo scavo alla pubblicazione
  • 12,15 – Giulia Guidorzi: Lungo i fiumi e per le strade. Sondaggi archeologici nell’alto bondenese

 

ARGENTA (FE)

18-19-20 Giugno, canale YouTube Sabap-BO MO-RE-FE

Proiezione del video “Dialoghi col territorio. Il progetto di archeologia pubblica ad Argenta (FE)”.

Proiezione del video realizzato sul progetto di archeologia pubblica di Argenta (FE), relativa alla villa/mutatio rinvenuta in loc. Frittelline. Le indagini sono state realizzate in collaborazione con il Comune di Argenta, il locale Gruppo Archeologico e l’istituto superiore Montalcini di Argenta nelle modalità scuola/lavoro. Sulla base della L.R. 18, Piano 2020 è stato presentato all’IBC il progetto Argenta romana, che ha trovato finanziamento.

A cura di

Chiara Guarnieri, funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Bologna;

Flavia Amato, Marco Bruni, Gruppo Archeologico Ferrarese;

Classi IV A e IV B, Istituto Superiore Rita Levi Montalcini Argenta

Servizio Patrimonio culturale ER.