“Con l’evidente intento di evitare un’imbarazzante discussione sull’Ordine del Giorno da me presentato di contrarietà al DDL Zan in vista della discussione in Senato, la minoranza PD in Consiglio Comunale a Sassuolo, si è lanciata in un boicottaggio persino lampante. Impedendo di fatto la trattazione dell’Ordine del Giorno sul DdL Zan, allungando strumentalmente fino alla mezzanotte, orario fissato per il termine della seduta, con ininterrotti interventi sul penultimo Ordine del Giorno sul disagio giovanile. Documento, quest’ultimo, a firma PD, certamente importante ma già condiviso, tanto da non esserci stato alcun dibattito da parte dei consiglieri di maggioranza perché da approvare all’unanimità”.

Così Claudia Severi, Consigliere Comunale Forza Italia Sassuolo che prosegue: “Ne prendiamo atto, la discussione sul DdL ZAN contro l’omotransfobia sarà rinviata a settembre. Evidentemenete solo  per noi era importante che anche il Consiglio comunale di Sassuolo si esprimesse rispetto a questo Disegno di Legge, prima della discussione definitiva in Senato. Per noi era doveroso risvegliare in merito l’attenzione dei cittadini sassolesi attraverso il dibattito consiliare. Niente da fare! Ma un messaggio ne è uscito comunque forte e chiaro. I dissensi sotto traccia nel PD e loro alleati, e le contese politiche interne, hanno fatto scegliere ai consiglieri di minoranza di Sassuolo il silenzio alla trattazione di questo tema, con una postilla importante: ad ogni costo” conclude Severi.