Il vicesindaco di Fiorano Morena Silingardi insieme ai direttori artistici di Ennesimo Film Festival, ha partecipato al weekend conclusivo del Giffoni Film Festival, il più famoso e longevo festival di cinema per ragazzi in Italia, ospiti del direttore Claudio Gubitosi.

Dopo la tre giorni organizzata lo scorso giugno che in occasione del primo meeting dei Festival di cinema italiani ha radunato a Giffoni Valle Piana 200 direttori artistici, la direzione del Giffoni Film Festival ha selezionato 20 Festival in Italia da ospitare in occasione della 51 edizione della kermesse e fra questi vi è appunto Ennesimo Film Festival. Tra i tanti ospiti di Giffoni nel weekend conclusivo anche don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e cittadino onorario di Fiorano Modenese, che al termine del suo incontro con gli studenti presenti al Festival si è intrattenuto con la delegazione fioranese, auspicando presto un suo ritorno  in città.

«È stata un’occasione davvero importante e preziosa – commentano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli – durante la quale abbiamo potuto conoscere da vicino la macchina organizzativa del Giffoni e continuare il dialogo con l’Amministrazione comunale sulle future prospettive dell’Ennesimo, che sin dall’inizio la Giunta supporta e sostiene in un modo straordinario. Un weekend denso di incontri e spunti e che ha posto al centro due aspetti per noi prioritari: la necessità di offrire nuove opportunità ai giovani di scambio culturale e di esperienze e la necessità di costruire insieme agli studenti il futuro delle nostre comunità ».

«Abbiamo incontrato con piacere il direttore Gubitosi e il suo staff – conclude Morena Silingardi – e raccontato loro quanto sta nascendo qui a Fiorano e le prospettive di crescita che ogni anno l’Ennesimo non delude, anzi rilancia. Spero che questa possa essere l’occasione per avviare tra i due Festival una prolifica collaborazione e tornare a offrire l’opportunità ai giovani fioranesi di partecipare al Giffoni, un’esperienza sì divertente, ma che offre soprattutto le basi per una crescita culturale e civica».

L’obiettivo della visita, che ha coinciso con il weekend conclusivo e la cerimonia di premiazione del Giffoni Film Festival, è stato quello di fare scoprire la magia del Festival ad altri esperti del settore coniugando l’aspetto artistico con quello governativo e politico. Grazie a questa opportunità i più importanti Festival di tutta Italia hanno quindi avuto modo di ritrovarsi e rinnovare la volontà, annunciata lo scorso mese, di fare partire una rivoluzione culturale che, partendo dal basso e facendo rete, possa rilanciare l’intero settore. Una fucina di idee provenienti da diverse realtà per dare una direzione a quella che sarà la politica culturale post-Covid.