Sono quasi ultimati i lavori per la realizzazione della nuova sede della Medicina dello Sport e della palestra riabilitativa nel complesso R-Nord.

A verificare lo stato di avanzamento degli interventi nel corso di una visita al cantiere, mercoledì 4 agosto, sono stati direttamente il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il direttore generale dell’Ausl Antonio Brambilla, accompagnati da Giorgio Razzoli, presidente di CambiaMo spa (soggetto attuatore degli interventi per conto del Comune) e da Luca Biancucci, direttore generale della società. I lavori principali sono stati conclusi e rimangono ora da completare alcune finiture prima della consegna all’Ausl degli spazi per l’allestimento, previsto a partire da settembre.

“Prosegue – ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – l’impegno dell’Amministrazione comunale, insieme ad altre istituzioni e associazioni del territorio, per la rivalorizzazione dello stabile R-Nord con servizi pubblici per la città che lo rendono un complesso sempre più frequentato e presidiato. Insieme alla vicina Casa della salute, i nuovi spazi destinati alla Medicina dello sport e alle attività riabilitative rappresentano un importante polo per la salute pubblica territoriale; un impegno che dovrà proseguire per nuovi spazi e servizi”.

Le attività di riqualificazione hanno riguardato 460 metri quadrati al primo piano, in cui saranno allestiti i locali ambulatoriali del servizio, e 322 metri quadrati al piano terra, dove saranno organizzati i locali per le attività motorie per un costo complessivo di un milione 170 mila euro, di cui 800 mila a carico dell’Asl, 200 mila di contributo nazionale dal Bando periferie e 170 mila da CambiaMo. L’ingresso, senza barriere architettoniche, sarà da via Rita Levi Montalcini, sul portico sud, vicino all’area parcheggio, rispettivamente al numero civico 60 per la Medicina dello Sport e 62 per la Palestra riabilitativa.

I cantieri sono stati gestiti dalla società di trasformazione urbana CambiaMo spa, soggetto attuatore anche per gli altri interventi pubblici previsti nel Progetto Periferie, il Programma di riqualificazione urbana e sicurezza dell’area nord della città che ha ottenuto un finanziamento dal Governo di 18 milioni di euro e che prevede investimenti complessivi, pubblici e privati, per circa 59 milioni di euro.

L’attuale sede del Servizio di Medicina sportiva si trova al piano terra del Palazzetto dello Sport. La realizzazione di una nuova sede è frutto della necessità espressa da tempo dall’Unità Operativa Complessa di Tutela sanitaria delle attività sportive di avere spazi adeguati ai compiti di certificazione all’idoneità sportiva, valutazione funzionale finalizzata alla pratica in sicurezza di attività motoria e sportiva, prescrizione dell’esercizio fisico in prevenzione e terapia, sua somministrazione in caso di necessità, promozione dell’attività fisica e dello sport come fattori di salute e lotta al doping.

La collocazione del servizio all’R-Nord ha, tra gli altri, l’obiettivo di continuare a inserire attività pubbliche nell’edificio, dove CambiaMo, nel corso degli anni, ha realizzato diversi interventi che hanno consentito, per esempio, di dimezzare gli alloggi privati attraverso l’acquisizione di diversi appartamenti per poi ampliarli e riqualificarli: gli alloggi erano complessivamente 273, oggi sono 203, di cui 69 pubblici, assegnati a canoni calmierati a studenti, famiglie e lavoratori fuori sede. Tra gli interventi realizzati anche lo Studentato universitario, la palestra e il centro giovanile, la sede della Polizia locale, la sala polivalente e la sede della Croce Rossa, il Fab Lab e lo spazio per l’incubatore di imprese, con anche uffici per start up e coworking.

Dopo ferragosto, inoltre, inizieranno i lavori per riqualificazione delle facciate esterne del condominio e per una rifunzionalizzazione degli spazi direzionali in seguito all’emergenza Covid-19.

PREDISPOSTI AMBULATORI E STUDI

Al primo piano rinnovati 460 metri quadrati, mentre al piano terra altri 322 metri quadrati per la palestra riabilitativa

Cinque ambulatori attrezzati e quattro studi medici, locali di servizio, depositi e un’area archivio. Sono gli ambienti della nuova Medicina dello sport, al primo piano dell’R-Nord, che raggiungono i 460 metri quadrati, mentre i locali al piano terra, destinati alla palestra riabilitativa, occupano 322 metri quadrati.

La riqualificazione degli spazi della Medicina dello sport ha un valore di 820 mila euro, mentre la spesa per il rinnovo dei locali destinato all’attività motoria e ai relativi locali di servizio ammonta a 350 mila euro.

Rispetto all’intervento inizialmente previsto, la struttura riabilitativa è stata ampliata di 60 metri quadrati in un locale contiguo, anche in risposta alle nuove esigenze emerse con la pandemia da Covid-19, consentendo di ricavare tre nuovi locali: due aggiuntivi a servizio della palestra da adibire a deposito delle attrezzature sanificate e a deposito delle attrezzature da sanificare, il terzo destinato a locale tecnico con accesso indipendente. La disponibilità di ulteriori spazi, infatti, ha permesso di migliorare la dotazione impiantistica della struttura riabilitativa. In generale, gli interventi hanno riguardato anche la demolizione di alcune tramezze e la trasformazione delle finestre in porte finestre per aumentare l’illuminazione naturale.

I lavori della Medicina dello sport (realizzati dall’impresa Ars Nova di D’Artista G srl di Pescara) hanno preso il via a luglio dello scorso anno, mentre quelli della struttura riabilitativa (realizzati dall’impresa Zini Elio srl di Bologna) a febbraio di quest’anno. Il differimento dei lavori della palestra rispetto agli ambulatori è legato a interferenze fisiche e impiantistiche dei due cantieri.