Dopo averlo tamponato alla rotonda è sceso dall’auto ed ha invitato il conducente a uscire fuori dalla macchina per poi scaraventarlo sul cofano, minacciarlo e prenderlo a pugni e solo dopo compilare il modello di constatazione “amichevole”. Un incidente stradale che ha visto un 55enne residente a San Polo d’Enza finire in ospedale con una serie di traumi giudicati guaribili con una prognosi di 3 gg, non in conseguenza al tamponamento ma a seguito della condotta violenta che ha subito ad opera della controparte.

I carabinieri di Montecchio Emilia a cui il 55enne, con referto e modello di constatazione amichevole alla mano si è presentato formalizzandola denuncia, a conclusione delle indagini hanno identificato il responsabile. Si tratta di un 54enne abitate a Montecchio Emilia  denunciato alla Procura reggiana con le accuse di lesioni personali minaccia.

Tutto è successo quando la vittima, alla guida della sua autovettura con a bordo la moglie, percorreva via Prampolini a Montecchio Emilia; giunto in prossimità di una rotonda si fermava a causa del traffico venendo tamponato dal veicolo che lo seguiva. Quest’ultimo conducente scendeva dall’auto e si presentava in prossimità della portiera del 55enne facendogli segno di scendere dalla macchina. Una volta sceso il 55enne veniva afferrato per il collo e scaraventato sopra il cofano della propria autovettura, per poi essere colpito con dei pugni al volto. L’aggressore minacciava anche la vittima di ammazzarlo. Placati gli animi veniva compilato il modello di constatazione amichevole di sinistro, quindi i due si allontanavano. La sera dell’incidente il 55enne accusando dolori si presentava al Pronto soccorso di Montecchio Emilia dove veniva medicato e dimesso con una prognosi di 3 giorni per contusioni multiple senza evidenza di fratture. Grazie anche al modello di constatazione amichevole presentato in sede di denuncia, i carabinieri di Montecchio Emilia risalivano all’aggressore identificato nel menzionato 54enne che veniva quindi denunciato alla Procura reggiana.