Il comandante Cambrino insieme a Jordan, alla sua maestra e alla dirigente scolastica

La sicurezza stradale inizia anche con una corretta educazione all’utilizzo della strada fin dalla giovane età e hanno già preso il via, con alcune settimane di anticipo rispetto agli scorsi anni, le attività di educazione stradale svolte dalla Polizia locale di Modena nelle scuole della città. Segno probabilmente che, archiviata la didattica a distanza, c’è una gran desiderio di organizzare attività in presenza, ma segno anche della crescente sensibilità nei confronti di un tema di forte attualità che gli operatori del Comando di via Galilei sanno coniugare in base all’età degli studenti.

Ad aggiudicarsi le prime lezioni di educazione stradale del nuovo anno scolastico è la scuola primaria Anna Frank, che ha una consolidata esperienza in materia e già giovedì 16 settembre ha accolto la Polizia locale in due classi quarta e quinta. Con gli alunni di quarta gli operatori hanno svolto attività di conoscenza della segnaletica stradale, mentre con i bambini più grandi sono usciti per le prove pratiche relative al comportamento dei pedoni per strada. Un secondo incontro con le stesse classi si svolgerà la prossima settimana, mentre tra la fine del mese e l’inizio di ottobre sono già in programma le visite al Comando di via Galilei di diverse classi della scuola primaria.
Nonostante pandemia e restrizioni nemmeno lo scorso anno si è fermata l’attività di educazione stradale e alla legalità con gli studenti: tra primarie, medie e superiori sono state complessivamente 335 le classi dove gli operatori del Nucleo di educazione stradale hanno condotto incontri, lezioni e progetti, coinvolgendo complessivamente 7.890 studenti.
Con il progetto “A scuola con Pit” ha fatto il proprio ingresso nei plessi scolastici anche l’Unità cinofila del Nucleo problematiche del territorio e all’agente a quattro zampe, in particolare, gli alunni delle primarie hanno dedicato 300 disegni inviati al Comando, tra i quali è stata scelta la copertina del nuovo quadernino di educazione stradale che gli operatori della Polizia locale distribuiscono agli studenti all’inizio delle loro attività. La scelta è caduta sull’opera di Jordan Iacono della VB delle scuole Gramsci che ha ritratto Pit davanti alla sua scuola accanto all’agente conduttore, rappresentando bene il compito della Polizia Locale di vigilare sulla città con l’aiuto di un “fido” collega. Nei giorni scorsi Jordan ha ricevuto a scuola la visita del comandante Roberto Riva Cambrino che, accompagnato proprio da Pit, ha voluto ringraziarlo di persona consegnandogli un simbolico riconoscimento.