Tutto pronto a Castelfranco Emilia per Outer Festival, una kermesse interamente dedicata alla musica elettronica a tuttotondo nelle chiese del territorio e attesa per domani, sabato 9 ottobre alle ore 21.00, all’interno della Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Panzano di Castelfranco Emilia. Un progetto artistico, che vede protagonisti nuovi nomi del panorama di musica elettronica nazionale ed internazionale che affiancheranno nomi storici della scena italiana, uniti in uno schema intergenerazionale di musicisti ed ascoltatori, creando un unico e armonico continuum che non vuole essere mera nostalgia, ma si pone l’obiettivo di essere uno sguardo completo e consapevole di ricerca musicale.

Giunto alla sua sesta edizione e già sold-out, Outer può essere considerato un evento unico nel suo genere, a misura di addetti ai lavori, frequentatori della scena elettronica, ma anche semplici curiosi, ulteriormente arricchito dall’unicità dei luoghi che lo ospitano e che sono una caratteristica fondamentale del festival stesso, che si pone, fra gli altri, l’obiettivo di riportare la provincia sulla mappa degli eventi musicali e artistici più importanti a livello nazionale, in continuità con la storia di questi luoghi.

“Outer Festival – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Castelfranco Emilia Leonardo Pastore – è un evento che celebra l’incontro tra diverse interpretazioni della musica elettronica, le arti visive e le culture che le hanno ispirate. E’ una bellissima contaminazione dove, evidentemente, spicca ancora una volta, e desidero sottolinearlo, la parola inclusione, in questo caso declinata in particolare nella sua accezione artistica. E’ una sperimentazione che abbiamo accolto con entusiasmo alcuni anni addietro e che rinnoviamo con altrettanto entusiasmo e curiosità, felici di vedere ancora una volta i giovani al centro di un progetto culturale e innovativo. Anche questo – ha concluso – è sinonimo di comunità, accompagnato, il che non guasta, da un bel sold out raggiunto ben prima di aprire i battenti”.

“A impreziosire il cartellone – dichiara Alberto Bello, Direttore artistico della manifestazione-  un progetto inedito e innovativo, nato dalla collaborazione tra due assoluti protagonisti della scena musicale italiana, nel campo del jazz e dell’elettronica, Franco d’Andrea e dj Rocca che contamineranno i loro percorsi unendo passioni lontane, generazioni diverse e riferimenti culturali spesso distanti, grazie ad un’unica e condivisa curiosità verso gli infiniti linguaggi della musica. In apertura due progetti di ricerca portati avanti da nuove promesse della scena elettronica sperimentale uniti da un profondo approccio DIY. Il primo vede il modenese Riccardo La Foresta continuare il suo percorso di innovazione e ricerca sonora grazie alla trasformazione della batteria in uno strumento a fiato e agli intrecci tra le inedite sonorità che ne derivano. Il secondo, invece, porta sul palco di Outer Festival Passepartout Duo nato dalla collaborazione tra la pianista Nicoletta Favari e il percussionista Christopher Salvito, capaci di creare soundscapes intricati e poetici, grazie a un sapiente e ricercato minimalismo”.