Mercoledì 13 ottobre in occasione della Giornata nazionale della Psicologia che ricorre nella data del 10 ottobre, anche l’Azienda USL di Modena ricorda l’importanza del benessere psicologico della persona, soprattutto in un momento storico particolare come questo. Una psicologia per la salute che sia preventiva e non solo curativa, richiede un approccio globale che tenga conto di tutte le attività e i bisogni della quotidianità.

In particolare, nell’ultimo anno e mezzo il servizio di Psicologia dell’Ausl di Modena si è occupato di interventi per gestire lo stress legato alla diffusione del coronavirus e il conseguente, e prolungato, isolamento sociale. Oltre a un numero di telefono dedicato per supportare i cittadini nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria, i professionisti sono stati e sono impegnati in percorsi che, con modalità organizzative diverse, offrono supporto anche al personale sanitario in prima linea nell’assistenza e ai familiari delle persone decedute.

In occasione della Giornata nazionale della Psicologia, il 13 ottobre, l’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna ha organizzato anche a Modena un convegno dal titolo ‘L’impatto psicologico del Covid sulla Popolazione. Nuovi bisogni e nuove offerte’ presso la Sala Pucci a Modena (dalle ore 16). Per l’Azienda USL di Modena parteciperanno il Direttore Generale Antonio Brambilla e la Direttrice della Psicologia Clinica e di Comunità Giorgia Pifferi.

“Rispondere all’emergenza significa mettere in campo un aiuto psicologico mirato a mitigare e contenere gli effetti del trauma sulla collettività rinsaldando le risorse di resilienza – afferma Giorgia Pifferi, Direttrice della Psicologia Clinica e di Comunità dell’Azienda USL di Modena -. Promuovere questo processo di ‘sviluppo della salute/prevenzione del malessere’, o ‘promozione del benessere’, è diventato di fatto, in epoca Covid, un obiettivo molto importante della Psicologia, ponendo il focus dell’attenzione principalmente al tema delle risorse, favorendo i processi di autocura e autogestione che consentono alle persone di acquisire un maggior controllo della propria salute e di migliorarla”.

I numeri

Dal periodo del primo lockdown ad oggi, le consulenze psicologiche telefoniche realizzate dal servizio sono state oltre 1200. Più di 100 gli operatori sanitari che hanno usufruito dell’aiuto psicologico individuale o di gruppo relativamente allo stress da covid. Inoltre, sono stati oltre 1000 i pediatri e gli insegnanti di Istituti scolastici di ogni ordine e grado che hanno partecipato al Corso di Formazione ‘Psicoeducazione nell’Emergenza Covid’.

 

Il servizio

Il servizio di Psicologia dell’Azienda USL di Modena, grazie alla sua struttura organizzativa, consente di individuare e sviluppare in modo agile modalità appropriate di risposta ai bisogni psicologici dei cittadini lungo l’intero arco del ciclo di vita. La mission è quella di garantire, nei diversi ambiti di intervento sanitario, risposte ai bisogni di salute psicologica dei cittadini che tengano conto del contesto familiare, relazionale e sociale, promuovendo la presa in carico globale nelle fasi di cura, prevenzione e promozione della salute e del benessere psicofisico.

Il settore comprende tutti gli psicologi che lavorano all’interno dell’Ausl di Modena e quindi presenti all’interno dei Consultori Familiari e degli Spazi Giovani, della rete locale per le Cure palliative/Hospice e negli ospedali.

Inoltre, operano nei Centri di psicologia clinica adulti, nei Centri adolescenza, nei Centri di terapia familiare e nei Centri di psicologia clinica per minori e famiglie nei Centri di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, nei Centri di salute mentale (CSM), nei Servizi per le dipendenze (SerDP, Centri alcologici e antifumo) e nell’ambito del Percorso terapeutico assistenziale per le persone con disturbo del comportamento alimentare (DCA).

Per tutte le informazioni sul servizio, comprese le sedi, è possibile consultare il sito: www.ausl.mo.it/psicologia