Foto: Davide Gazzotti

Si possono ritirare all’Urp di piazza Grande 17 e non più all’Ufficio protocollo generale, aumentando quindi l’accessibilità al servizio, gli atti depositati nella “Casa comunale” per i cittadini a cui non è stato possibile consegnare alcune tipologie di avvisi come quelli dell’Agenzia delle entrate, del Tribunale e dei messi notificatori del Comune di Modena.

La nuova procedura, che si inserisce nel piano di digitalizzazione che interessa un numero crescente di servizi offerti ai cittadini dall’Amministrazione, prevede che i cittadini interessati debbano fissare un appuntamento sul portale web www.comune.modena.it/ritiro-atti, specificando la data di deposito dell’atto (riportata sull’avviso di notifica) e il numero del documento stesso.

Il deposito di un atto nella “Casa comunale” avviene quando il destinatario di una notifica non è rintracciato o risulta assente dalla propria residenza; in questo caso il notificatore lascia un avviso di deposito appunto con l’invito a ritirare l’atto e le indicazioni per prendere l’appuntamento sull’agenda online.

Chi fosse impossibilitato a recarsi personalmente all’Ufficio relazioni col pubblico per il ritiro deve comunque fissare l’appuntamento a proprio nome e poi l’atto potrà essere ritirato da un’altra persona che dovrà essere munita di delega, di un proprio documento di identità e della copia del documento di identità del titolare dell’avviso.

In caso di necessità è possibile chiamare il Contact center al numero 059 20311 il lunedì e giovedì dalle 9 alle 18; martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.