(foto: Italpress)

La campagna di vaccinazione antinfluenzale come ogni anno si sta svolgendo e continuerà fino al alle prime settimane del 2022.

L’influenza costituisce un serio problema sanitario per la sua contagiosità e per la possibilità di dar luogo a gravi complicanze in persone con malattie croniche, anziani, o alte categorie a rischio.

Anche la stagione influenzale 2021-2022 sarà probabilmente caratterizzata dalla contemporanea circolazione di virus influenzali e del COVID 19 per cui anche il Ministero della Salute ha sottolineato con forza l’importanza della vaccinazione antinfluenzale oltre che per protezione individuale, anche per semplificare la diagnosi dato che i sintomi di Covid-19 e influenza sono simili.

 

La vaccinazione è fortemente raccomandata e gratuita per:

  • persone con malattie croniche, di ogni età,
  • donne in gravidanza o nel periodo dopo il parto,
  • persone ricoverate in strutture per lungodegenti di ogni età,
  • medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali
  • persone di età pari o superiore a 65 anni.

La vaccinazione è indicata e gratuita per:

  • familiari e contatti di persone ad alto rischio (badanti, assistenti domiciliari),
  • persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine,  protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e Polizia Municipale, farmacisti),
  • donatori di sangue,
  • insegnanti e personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo,
  • personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali,
  • personale che, per motivi di lavoro è a contatto con animali (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori),
  • persone dai 60 ai 64 anni che ne faranno richiesta.

Anche quest’anno, per garantire il rispetto delle misure di sicurezza COVID non è possibile presentarsi direttamente presso gli ambulatori dei medici di medicina generale o del Servizio di Igiene Pubblica, ma è necessario PRENDERE L’APPUNTAMENTO e la priorità verrà data alle persone che rientrano nelle categorie con maggior rischio (anziani, gravide e persone con malattie croniche).

 

DOVE ANDARE PER VACCINARSI E COME PRENOTARE

Per prendere gli appuntamenti tutte le persone di età superiore o uguale ai 65 anni e le persone di qualunque età con patologia cronica devono chiamare il proprio medico di medicina generale che, direttamente o attraverso la segreteria, fisserà la data, l’ora e il luogo in cui il cittadino dovrà presentarsi, che potrà essere anche in spazi differenti dall’ambulatorio abituale del medico/della medicina di gruppo.

I bambini con patologia cronica di età inferiore ai 14 anni riceveranno l’appuntamento per la Vaccinazione dai Servizi di Pediatria di Comunità dell’Azienda USL.

Per tutte le altre categorie per le quali la vaccinazione è indicata  è possibile richiedere la vaccinazione compilando  il modulo online disponibile sul sito internet dell’azienda AUSL  www.ausl.re.it o collegandosi direttamente al link https://secureforms.ausl.re.it/Home/Index?codScheda=VACCINFL (attenzione il modulo non è compilabile con Explorer ma con tutti gli altri browser)

Gli uffici dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia invieranno al numero di cellulare indicato sul modulo un SMS con le indicazioni dell’appuntamento con data, ora e sede di vaccinazione.