Nell’ambito delle iniziative per il 25 Novembre Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Cgil Cisl Uil insieme al Comitato per la promozione dell’Imprenditoria femminile e con il patrocinio del Comune di Modena, promuovono per il 23 novembre un incontro dal titolo “I traguardi delle donne tra riconoscimenti e sfide”.

L’iniziativa è prevista alle ore 14.30 presso il salone Corassori della Cgil di Modena (piazza Cittadella 36). Presiede l’incontro Eugenia Bergamaschi presidente Comitato Imprenditoria Femminile, saluto di Manuela Gozzi responsabile politiche di genere Cgil Modena, introduce Rosamaria Papaleo segretaria Cisl Emilia Centrale.

Sono previsti interventi di Grazia Baracchi assessore Pari opportunità Comune di Modena, Lucia Frascarelli vice presidente e segretario generale di Assofiduciaria, Laura Lugli pallavolista, Ciro Sacchetti astrofilo-circolo Il Cosmo di Modena. Conclusioni di Francesca Arena responsabile Coordinamento Donne Uil Modena e Reggio Emilia.

Causa restrizioni covid, i posti sono limitati, è possibile seguire sia in presenza sino ad esaurimento posti e a distanza prenotandosi entro il 19 novembre alla mail cgilmodena@er.cgil.it.

Per accedere al Salone Corassori è necessario esibire il Green Pass in base alle normative anticovid.

L’iniziativa di quest’anno vuole concentrare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle discriminazioni tra i generi presenti in diversi settori delle professioni e delle specializzazioni del nostro sistema economico-sociale mettendo a confronto alcune esperienze di nicchia.

Gli interventi si focalizzeranno su come le donne vivono le politica e quali discriminazioni affrontano, come le donne si affermano nel mondo dell’alta finanza, le differenze di trattamento in termini di diritti e compensi nel mondo dello sport e quali vincoli e difficoltà hanno le donne ad affermarsi in campi di alta specializzazione scientifica e in professioni come quella dell’astronauta e della cosmonauta, nonostante la più alta scolarizzazione delle donne.

Nonostante le difficoltà che la pandemia ancora continua a imporci, Cgil Cisl Uil con questa iniziativa vogliono aprirsi alla società e riflettere su varie esperienze per continuare ad occuparsi delle discriminazioni di genere.