“Fatichiamo a capire le ragioni e le motivazioni che hanno portato sindacati e addetti UCMAN a protestare questa mattina davanti alla sede Municipale di via Giolitti – fa sapere l’Amministrazione Comunale di Mirandola – quando forse dal momento in cui la presidenza UCMAN è in campo ad altro Sindaco di altro Comune, sarebbe sicuramente stata più idonea altra sede. Sarebbe quanto meno opportuna quindi una spiegazione da parte degli organizzatori, dati anche i disagi creatisi per i cittadini e dal momento in cui non era uno sciopero dei dipendenti del Comune di Mirandola”.

“Nessuno discute o mette in dubbio il diritto allo sciopero, diritto per altro sancito dalla Costituzione. Quello che non capiamo è perché la scelta sia ricaduta su Mirandola. Mirandola, lo ricordiamo che ha fatto le proprie scelte, votate ed approvate in Consiglio comunale e che nulla c’entra ora con la riorganizzazione dell’UCMAN e con quello che purtroppo consegue per i suoi dipendenti. Non vorremmo solo che lo sciopero organizzato innanzi al Comune avesse solamente motivazioni politiche, sancendo in questo modo una doppia beffa per gli scioperanti”.