In un clima di forte pressione sul personale sanitario impegnato quotidianamente sul fronte della vaccinazione anticovid così come nei reparti ospedalieri, l’Azienda USL di Bologna notifica che nel pomeriggio di domenica 2 gennaio si sono verificati degli allagamenti al primo piano dell’ospedale di Bentivoglio riconducibili ad atti vandalici, per cui l’Azienda ha sporto denuncia.

Tali eventi hanno coinvolto, da un lato, il Day service medico (che ha sede al 1° piano) e conseguentemente gli ambulatori di cardiologia e i contigui uffici di Direzione sanitaria collocati al piano sottostante, dall’altro, l’area riabilitativa dove gli allagamenti hanno causato nella giornata odierna l’inagibilità dell’area oncologica collocata al piano terra.

Tutti i trattamenti chemioterapici e le visite oncologiche in programma per questa settimana verranno garantiti, seppur erogati in altre aree ambulatoriali dell’ospedale di Bentivoglio.

 

“Desidero esprimere la mia vicinanza e solidarietà verso chi lavora all’Ospedale di Bentivoglio colpito ieri da atti vandalici che hanno danneggiato diversi locali e ambulatori. Un gesto di odio da non sottovalutare ancora di più in un momento che vede ogni giorno in prima linea medici, infermieri e personale ospedaliero per fronteggiare questa ondata di Covid”. Queste le parole di condanna di Matteo Lepore, presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna.