“Sono passati oltre 20 giorni dalle dimissioni degli assessori Ruini ma i cittadini non sono ancora stati informati in merito alle intenzioni del Sindaco: siamo tutti tenuti all’oscuro sia per quanto riguarda la futura composizione della giunta che per gli indirizzi che questa amministrazione vorrà assumere per il futuro. Non solo: da quanto apprendiamo dai quotidiani locali, la giunta leghista rischia di perdere anche la vicesindaca Camilla Nizzoli e l’assessore allo sport Sharon Ruggeri, in quanto non vaccinate”, afferma Lorenzo Ravazzini, segretario PD Sassuolo.

“La maggioranza della giunta è vacante e il sindaco non dice una parola: pare davvero brancolare nel buio. Il PD di Sassuolo ritiene urgente un intervento risolutivo di questa incresciosa situazione: bisogna fare presto, perché Sassuolo e i suoi cittadini hanno bisogno di una guida e di risposte rapide.

Purtroppo l’inadeguatezza e la totale confusione in cui versa questa amministrazione, non si evincono soltanto dalle imbarazzanti questioni legate alla giunta: abbiamo appreso dalla risposta del sindaco durante la seduta del consiglio comunale, che il comune di Sassuolo non avrà fino a settembre 2022 un piano sosta. Ciò significa che piazza grande resterà deregolamentata per almeno i prossimi otto mesi: dal mancato controllo dei parcheggi per i disabili fino all’abbandono delle aree pedonali con divieto di sosta.

Piazza Martiri Partigiani, non solo è diventata negli ultimi giorni lo zimbello social del comune, ma è diventata anche l’emblema del governo sgrammaticato e inefficace di questa città”.

“Servono interventi seri e urgenti sulle politiche sociali, linee guida chiare su scuola e casa pubblica, servono iniziative fiscali che permettano dì detassare le aziende che assumono persone rimaste senza lavoro, serve una politica più coraggiosa sulle tariffe e più attenta nella gestione dei lavori pubblici – aggiunge il segretario del PD di Sassuolo.

Se il sindaco e la Lega non sono in grado di dare ai sassolesi e alla città una giunta capace di gestire l’emergenza economica, sociale e pandemica, non c’è più tempo da perdere: che si vada ad elezioni entro l’anno! In questo modo – conclude Ravazzini –  potremo dare alla città un governo autorevole, serio e competente, pronto a fronteggiare le sfide del futuro per il bene comune”.