“Un 25 aprile connotato purtroppo da episodi di inciviltà che hanno rovinato una giornata di festa popolare. Nonostante la predisposizione di tutti i dispositivi per consentire lo svolgimento della manifestazione, dalla perimetrazione dell’area al maggior numero di bagni chimici rispetto agli anni passati, c’è chi si è lasciato andare a comportamenti gravi e censurabili, che hanno giustamente sollevato la rabbia dei residenti”.
È questo il commento di Matilde Madrid capo di Gabinetto del sindaco Lepore, con delega alla Sicurezza urbana integrata, su quanto avvenuto ieri al Pratello, piazza San Francesco e nelle zone limitrofe.

“Lavoreremo – prosegue Madrid – affinché gli autori di queste azioni siano presto individuati per essere raggiunti dalle conseguenti sanzioni. Così come abbiamo condiviso gli strumenti in sede di comitato per l’ordine pubblico, altrettanto faremo per un bilancio più approfondito della gestione della giornata.
Doveroso un ringraziamento agli operatori di Hera che hanno lavorato tutta la notte per ripulire e sanificare le strade e le piazze, così come agli agenti di polizia locale che si sono distinti per le attività di controllo anti abusivismo che hanno portato al sequestro di 600 bottiglie e a sette verbali ad esercenti che hanno violato l’ordinanza sugli orari e sul divieto di vendita di alcolici”.

Le attività di Polizia locale ed Hera

Nella giornata di ieri diverse pattuglie della Polizia locale, in divisa e in abiti civili, sono state dedicate alla viabilità e al controllo delle attività economiche in via del Pratello, piazza San Francesco e delle vie limitrofe, dove si sono verificate diverse criticità dovute al forte afflusso di persone.
Alcuni esercenti, nel pomeriggio, hanno approfittato del forte afflusso di persone per vendere alcolici ai passanti, nonostante l’ordinanza appositamente emanata ne facesse divieto: sette i verbali staccati alla fine della giornata, con un commerciante sanzionato addirittura due volte a distanza di poche ore, a cui si aggiungono altre tre sanzioni ad attività che non hanno rispettato l’orario di chiusura, anch’esso imposto con ordinanza.
Diversi anche gli interventi effettuati nei confronti degli abusivi, ai quali sono state sequestrate quasi 150 bottiglie di birra, mentre l’intervento principale si sviluppava su un deposito, anch’esso abusivo, che da via del Pratello distribuiva birre ai singoli venditori fino all’intervento degli agenti, che hanno messo fine all’attività sequestrando 450 bottiglie.

Intensa anche l’attività dei servizi ambientali del Gruppo Hera che, in accordo con l’Amministrazione comunale, ha potenziato i piani di lavoro per mantenere pulita la città. Nella notte tra il 25 e il 26 aprile, Hera ha potenziato le pulizie in particolare nelle aree più interessate dai festeggiamenti: via del Pratello e strade limitrofe e Piazza San Francesco.
In queste zone i lavori di pulizia hanno richiesto un impegno maggiore del consueto e sono state utilizzate due spazzatrici aggiuntive e quattro mezzi per il lavaggio e sanificazione delle strade, per un totale di otto operatori in più rispetto al solito, in attività a partire dalle 23.30.
Alle 6 di mattina i lavori erano terminati. Non sono stati riscontrati danni a cassonetti o contenitori dei rifiuti. Al momento non è possibile fornire dati sui quantitativi di rifiuti abbandonati in strada e raccolti ma, a una prima evidenza, sono stati superiori rispetto a manifestazioni analoghe realizzatesi in periodo precovid.