In vista delle votazioni di domenica 12 giugno sui cinque referendum popolari abrogativi sulla giustizia, i partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento e i promotori dei referendum interessati potranno presentare domanda di assegnazione di spazi per la propaganda elettorale entro lunedì 9 maggio.

L’Amministrazione comunale ha individuato 25 postazioni per l’affissione di materiali distribuite su tutto il territorio comunale di Modena dal centro alle frazioni. In particolare, tre postazioni sono nel Quartiere 1 Centro storico in piazza Cittadella, viale delle Rimembranze e via Paolucci fronte via Santi; cinque nel Quartiere 2 Crocetta, San Lazzaro, Modena Est, ad Albareto in strada Albareto, ai Mulini Nuovi in via Francia incrocio con via Danimarca, a Modena Est in via Emilia Est sul lato sud del sottoviale in direzione Bologna, in via Divisione Acqui incrocio con viale dello Sport di fronte al Centro Commerciale “I Portali”, in viale Gramsci; sei nel Quartiere 3 Buon Pastore, Sant’Agnese, in via Sassi Parco Amendola Nord, strada Morane, strada Morane Centro commerciale Esselunga, via Campi, a San Damaso in via Vignolese, a Portile in via San Martino di Mugnano; 11 nel Quartiere 4 San Faustino, Madonnina, Quattro Ville, in via Amundsen, viale Corassori incrocio via Cattaneo, a Baggiovara in via Cavezzo, a Cittanova in via Emilia ovest, a Ganaceto in via  Cambi, a Lesignana in strada S. Onofrio, a Cognento in via Dei Traeri, a Marzaglia Nuova in strada Marzaglia, a Saliceta San Giuliano in via Giardini incrocio stradello San Marone, a Villanova in via Cremaschi incrocio Tartaglione, ai Tre Olmi in strada Barchetta piazzale Polisportiva. Le domande di assegnazione degli spazi devono essere fatte pervenire, all’Ufficio elettorale del Comune, in via Santi 40, mediante consegna a mano, posta ordinaria, posta elettronica certificata (email: elettorale@cert.comune.modena.it), via fax (059 2032068).

Per lo svolgimento della campagna elettorale, da venerdì 13 maggio saranno disponibili a titolo gratuito (compatibilmente con le manifestazioni già programmate nel periodo) piazza Matteotti e piazza Pomposa. Piazze e palchi potranno essere utilizzati tutti i giorni festivi e feriali dalle 9 alle 13 e dalle 14:30 alle 23. La richiesta scritta per l’utilizzo di palchi e piazze dovrà pervenire allo Sportello Unico Attività Produttive (Suap) di via Santi 60, tramite Pec (casellaistituzionale036@cert.comune.modena.it) o presentandosi allo sportello (per informazioni 059 2032555).

I partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento e i promotori dei referendum possono, inoltre, chiedere alle sedi di Quartiere, l’uso delle sale a pagamento e ottenere l’occupazione temporanea di suolo pubblico per banchetti e gazebo, sempre previa richiesta e autorizzazione del Suap. Allo stesso sportello dovrà essere inviata la richiesta scritta per la propaganda elettorale fonica e di volantinaggio, subordinata alla presentazione di un modulo Scia.

A partire da sabato 28 maggio, sino alla chiusura delle operazioni di voto, sarà vietato rendere pubblici o diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito della consultazione e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo antecedente a quello di divieto.

Da sabato 11 giugno, infine, giorno antecedente quello delle votazioni e fino alla chiusura delle operazioni di voto, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali o manifesti.

Nel giorno delle votazioni (domenica 12 giugno) è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali.

Tutte le informazioni sul referendum sono disponibili online nella sezione del portale web comunale (https://www.comune.modena.it/argomenti/elezioni).

AL VIA LE RICHIESTE PER IL VOTO DOMICILIARE

Gli elettori affetti da infermità tali da non potersi spostare da casa potranno partecipare alla consultazione referendaria di domenica 12 giugno sui cinque referendum popolari abrogativi sulla giustizia votando presso la propria abitazione.

Per poter usufruire del servizio di voto domiciliare, gli elettori con infermità che non gli consentono di recarsi al seggio nemmeno con l’ausilio del trasporto pubblico per disabili, quindi con condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, potranno fare richiesta all’Amministrazione comunale fino a lunedì 23 maggio.

Il modulo di richiesta, scaricabile dalla sezione del sito istituzionale dedicata alle votazioni (https://www.comune.modena.it/argomenti/elezioni), dovrà essere compilato e inviato all’Ufficio elettorale del Comune insieme a copia della tessera elettorale e al certificato rilasciato dal medico, che potrà attestare anche l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto. La documentazione potrà essere consegnata per posta elettronica certificata (elettorale@cert.comune.modena.it), per posta elettronica ordinaria (elettorale.leva@comune.modena.it), a mano previo appuntamento telefonico (059 2032071), per posta ordinaria (via Santi, 40 Modena – c.a. Ufficio elettorale) o tramite fax (059 2032068).

Le disposizioni sul voto domiciliare, si applicano solo nel caso in cui il richiedente dimori nell’ambito del territorio nazionale. Il voto sarà raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal Presidente della sezione elettorale competente.