Sarà dedicata ad “Eroi ed eroine” l’ottava edizione della notte nazionale del liceo classico del Muratori San Carlo di Modena in programma venerdì 6 maggio, dalle 18 alle 24, in modalità online; all’evento aderiscono 328 istituti scolastici da tutta Italia.

La serata sarà trasmessa sul canale YouTube del liceo Muratori San Carlo e per informazioni è possibile consultare il sito  www.nottenazionaleliceoclassico.it.

Il programma preparato dal liceo modenese prevede, dopo una introduzione comune a tutti i licei, il saluto della dirigente del liceo Giovanna Morini e dei rappresentanti delle istituzioni del territorio modenese; l’evento ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Modena.

Dopo i saluti il programma prevede l’intervista a Paolo Ventura, professore di medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia e a seguire le rappresentazioni degli studenti, tra cui “Medea e Giasone, processo all’eroe”, “interviste in purgatorio”, “Alan Turing, un matematico eroe”, “letture espressive: Narciso e Amleto” e, in conclusione, l’intervista al professor Roberto Fiorini. La notte degli eroi e delle eroine si concluderà, infine, con la  lettura del brano comune a tutti i licei partecipanti “nonni Panopolitani, Dionysiaca”.

Per la dirigente scolastica Giovanna Morini «la Notte nazionale del liceo classico è un progetto culturale di ampio respiro che valorizza il mondo antico in maniera creativa. La cultura greca e latina ci parla ancora e ci permette di riflettere su temi attuali che dal mondo antico traggono molteplici spunti e suggestioni. Il dialogo costante con le voci di Atene e Roma – prosegue la Morini – trova nella Notte modalità di divulgazione coniugate con i moderni mezzi di comunicazione e sviluppa tutte le competenze degli studenti. Eroi ed Eroine è il motivo scelto dal nostro istituto con la presentazione di figure non solo antiche che studenti e docenti presenteranno con entusiasmo e passione».

Inoltre gli studenti di tutti i licei classici d’Italia si sono cimentati in un concorso dal titolo “Io e il mio δαίμων”, consistente nella realizzazione di una fotografia corredata di un testo di scrittura creativa; gli esiti del concorso saranno illustrati durante la serata.

La Notte nazionale del Liceo classico, arrivata alla sua ottava edizione, è nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di latino e greco al liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, sostenuta dal ministero della Pubblica istruzione.

Per gli organizzatori «la Notte nazionale del Liceo classico ha fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano. Inoltre, probabilmente, ha fatto sì che si determinasse quell’inversione di tendenza nelle iscrizioni al liceo classico che ormai da qualche anno hanno ripreso a salire a livello nazionale».