più di 5 milioni di euro messi a bando, il GAL lancia al territorio dell’Appennino modenese e reggiano la sfida conclusiva della programmazione 2014-2020 per lo sviluppo e il consolidamento del sistema produttivo locale. In totale sono 8 gli avvisi pubblici per i quali attualmente è possibile presentare domanda di sostegno, a partire da quello dedicato alle imprese extragricole che prevede un premio unico di 20.000 per avviare una attività nuova o rinnovarne una già esistente.

Ammontano invece a ben 2 milioni e 800 mila euro le risorse complessivamente
disponibili per gli imprenditori agricoli che investono nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, nella valorizzazione dei castagneti da frutto e nella prevenzione dei danni da fauna.
Anche il sistema turistico-ricettivo sarà destinatario di finanziamenti importanti: 1 milione e 700 mila euro è infatti a disposizione per la qualificazione delle strutture e per gli investimenti a supporto della ricettività.
Non manca una attenzione particolare rivolta all’artigianato locale, che premia gli investimenti in innovazione di prodotto e di processo con risorse totali pari a € 500.000
L’innovazione è un tema che ricorre anche in campo sociale, così le cooperative di comunità sono le beneficiarie della seconda edizione del bando che copre dai costi di ideazione fino agli investimenti per avviare servizi e attività produttive.
Infine c’è una opportunità anche per Comuni ed Enti pubblici con un bando ad hoc che mette a disposizione 200 mila euro per risanamento e ristrutturazione di immobili aventi finalità pubblica.
Nelle prossime settimane il GAL organizzerà una serie di incontri online e in presenza aperti a tutti gli interessati per illustrare contenuti e modalità di partecipazione.

Il testo dei bandi, le date di scadenza (diverse per i singoli bandi) e tutta la
documentazione per la presentazione delle domande sono disponibili sul sito del
GAL; gli aggiornamenti saranno pubblicati anche sulle pagine Facebook e Linkedin del GAL.
Per maggiori informazioni, visitare il sito: www.galmodenareggio.it