Sono 54.916 i carpigiani chiamati alle urne domenica 12 giugno, per i cinque referendum popolari abrogativi, 2.500 in più dell’ultima occasione (il referendum del settembre 2020, quando erano 52.428): di questi, le femmine sono 28.355, i maschi 26.561; gli elettori che potranno votare la prima volta saranno 589 (301 uomini, 288 donne).

Le sezioni elettorali saranno 74, più due “speciali”: vi saranno impegnati 76 presidenti, 74 segretari e 228 scrutatori (tre ogni sezione), per un totale di 378 persone.

L’Amministrazione comunale coglie l’occasione per ricordare che, come già il 20-21 settembre 2020, le sezioni 3 e 62 non saranno negli abituali edifici (le residenze per anziani “Tenente Marchi” e “Il Carpine”), ma verranno allestite – rispettivamente – nelle scuole “Alberto Pio” in via Fassi, e “Giovanni Pascoli” in via Berengario. Il temporaneo spostamento è dovuto sempre alle disposizioni anti-Covid con riferimento alle RSA.

Si informa inoltre che fino alle 12:30 di venerdì 10 giugno si potrà segnalare all’Ufficio elettorale la disponibilità a sostituire scrutatori in caso di improvvise necessità: possono compilare l’apposito modulo presente sul sito del Comune tutti gli elettori residenti a Carpi, anche se non iscritti all’Albo degli scrutatori (in questa tornata referendaria il compenso per uno scrutatore sarà 192 euro).

Questi gli orari dell’Ufficio elettorale (via don Minzoni 1/AA): mercoledì e sabato 9:00-12:30; aperture straordinarie dalle 15 alle 18 oggi (venerdì 3 giugno) e da lunedì 6 a sabato 11, infine domenica 12 giugno dalle ore 7 alle ore 23.