Da anni la Regione Emilia-Romagna considera gli Stati Uniti e in generale il Nord America un’area di interesse strategico dal punto di vista economico e in termini di innovazione.

Nel 2015, infatti, è stato attivato un Innovation Hub in Silicon Valley, gestito da ART-ER Attrattività Ricerca Territorio, con l’obiettivo di supportare startup e imprese innovative nell’approccio all’ecosistema della Silicon Valley e all’internazionalizzazione verso il mercato nordamericano, nonché di promuovere politiche per l’attrazione degli investimenti verso il territorio regionale.

Forte di questa esperienza di successo, la Regione Emilia-Romagna ritiene fondamentale, per i soggetti dell’ecosistema dell’innovazione regionale, rafforzare le relazioni con anche altre aree degli USA, attraverso programmi ad hoc rivolti ai soggetti dell’ecosistema, nonché la realizzazione di missioni in loco.

La missione di giugno 2022 della Regione Emilia-Romagna, in coerenza con la strategia nazionale e i programmi per l’internazionalizzazione Go Global Next 2021 e Made in ER-USA, ha visto il coinvolgimento di Unimore e si è concentrata sulla East Coast degli Stati Uniti.

In particolare, in tema di ricerca e innovazione, la missione ha avuto come obiettivi quelli di:

incrociare il valore della conoscenza e delle competenze e la capacità di produrre e competere a livello internazionale di entrambi i territori (Emilia-Romagna e Nord America) mediante l’organizzazione di opportunità di scambio nei seguenti ambiti tematici: Big Data e AI, Agricoltura 4.0, Agroalimentare e Scienze della vita;

promuovere il sistema regionale della ricerca e dell’alta formazione al fine di sostenere ed espandere le opportunità di collaborazione e di investimento e rafforzare l’immagine della Regione come polo internazionale della ricerca scientifica e tecnologica.

In ambito agroalimentare, questa missione è volta a consolidare le forti relazioni con il mondo politico, imprenditoriale e accademico locale per supportare le aziende emiliano romagnole nel loro processo di accesso al mercato USA.

La delegazione ha toccato tre città New York, Boston e Philadelphia in quanto tutte e tre le città sono state teatro di importanti accordi per lo sviluppo del Made in Italy e di un ecosistema della ricerca, dell’innovazione e delle startup di crescente interesse.

New York è già stata oggetto nel passato di importanti eventi culturali, enogastronomici e istituzionali promossi dalla Regione, ad esempio la Summer Fancy Food, e la Cornell-Tech, struttura con la quale la Rete alta tecnologia dell’ER sta sviluppando solide relazioni.

Boston è considerata un hub mondiale di innovazione nel settore sanitario e delle scienze della vita. La Regione Emilia-Romagna, nel 2021, ha realizzato il Bridging Innovation Program – Digital Health – Boston 2021, che ha dato l’opportunità a imprese, startup e laboratori di ricerca dell’ecosistema regionale, di avviare processi di internazionalizzazione verso quest’area.

Infine a Philadelphia, in occasione della firma dell’Intesa con il Governo della Pennsylvania, si sono tenuti incontri con alcune realtà imprenditoriali e del mondo della ricerca e dell’innovazione, con l’obiettivo di rafforzare una relazione istituzionale ed economica a vantaggio di entrambe le aree geografiche, soprattutto nei settori scienze della vita, farmaceutico e agroalimentare.

“È stato importante partecipare alla missione rappresentando Unimore come Delegato alla Internazionalizzazione. – afferma il prof. Alessandro Capra, Delegato del Rettore ai Rapporti Internazionali. La missione ha mostrato le potenzialità della RER di fare sistema tra Regione, Università ed Imprese, creando incontri e collaborazioni con realtà significative della costa USA Est a NewYork, Boston e Philadelphia. Nello specifico per Unimore sono stati individuati possibili collaborazioni di ricerca e sono stati presi contatti per possibili scambi di studenti con alcune università. Nello specifico ho organizzato anche un Incontro con il dr. Eric Breitung  nei laboratori del Metropolitan Museum of Art di New York molto interessante e direi promettente in cui sono stati condivisi due possibili temi di attività per PhD sulla ingegnerizzazione di teche per musealizzazione; le collaborazioni potrebbero essere condotte nell’ambito delle borse di dottorato per Cultural Heritage insieme alla Goppion spa,  che realizza e produce le teche, con periodi di test presso il  Metropolitan Museum”.