Le truffe commesse in danno di anziani, in particolar modo over 65, vengono perpetrate con le più disparate modalità. Dai dati relativi agli ultimi anni emerge come le truffe più diffuse siano quelle perpetrate di presenza (o in strada o in casa), al telefono o a mezzo internet. Per quanto riguarda le truffe alla porta di casa, i truffatori attuano i loro artifici e raggiri spacciandosi, ad esempio, per operatori dell’Enel e delle Poste Italiane, ma anche di enti quali l’Inps e l’Inail. In questo modo, i malviventi riescono a guadagnarsi la fiducia della persona e a fare ingresso in abitazione, sottraendo beni (ad esempio portafogli) lasciati incustoditi.

Altrettanto insidiose sono le truffe perpetrate via telefono o via internet, attraverso le quali i truffatori riescono a risalire ai dati bancari delle vittime millantando, per esempio, offerte telefoniche, cambi di contratti bancari, ovvero paventando investimenti convenienti.
Gli interventi del personale delle Volanti della Questura di Reggio Emilia a seguito di chiamata al 113 degli anziani utenti, per il fenomeno in questione, dal 1 gennaio al 31 luglio 2022, sono stati 3, a fronte dei 6 riscontrati nello stesso periodo del 2021, mentre le denunce presentate presso l’Ufficio Denunce della Questura, sempre dal 1 gennaio al 31 luglio 2022 sono state 4, a fronte delle 8 presentate nello stesso periodo del 2021.
Anche per quanto riguarda la settimana di Ferragosto, ci sono state segnalazioni al 113 da parte degli anziani per tentativi di truffa.

Nonostante il trend in calo, quello delle truffe agli anziani resta un fenomeno sul quale Polizia di Stato e dalla Questura di Reggio Emilia continuano a porre moltissima attenzione: è infatti difficile quantificarne la reale portata in quanto spesso le anziane vittime, per vergogna, omettono di rivolgersi alle forze dell’ordine ed ai familiari. questo proprio perché la truffa agli anziani è, nella maggior parte dei casi, caratterizzata da un duplice danno: un danno di natura economica ed un danno di natura psicologica costituito dal timore di risultare ingenui agli occhi degli altri; proprio per questo, è fondamentale l’aspetto della prevenzione.

Specialmente negli ultimi anni, la Polizia di Stato, per combattere il fenomeno in esame, ha divulgato a livello nazionale, specifiche campagne di sensibilizzazione, diffondendo consigli utili per prevenire gli episodi di truffa e fornire agli anziani strumenti per difendersi di malintenzionati.