Nei fine settimana di luglio e agosto si sta svolgendo online il congresso annuale dei Testimoni di Geova. Il tema dell’evento in corso in tutto il mondo è “Cercate la pace”. Vi stanno assistendo tra i 15 e i 20 milioni di persone inclusi i circa 22.500 fedeli e simpatizzanti delle province di Modena, Reggio, Bologna e Parma.

Uno dei momenti più attesi è il battesimo dei nuovi fedeli per immersione totale in acqua. La cerimonia segue il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che fu immerso nel fiume Giordano.

Per ragioni di cautela sanitaria, i battesimi sono stati organizzati in piscine private, al mare, nei fiumi o nei laghi, rispettando le norme di sicurezza. A battezzarsi non sono i bambini ma uomini e donne, giovani e anziani che, dopo avere studiato la Bibbia, hanno deciso di diventare Testimoni di Geova.  Anche nella nostra zona in diversi hanno compiuto questa scelta.


Silvia, 16 anni, ha detto: “Sono cresciuta in una famiglia di Testimoni di Geova e ho scelto di battezzarmi perché studiando la Bibbia mi sono resa conto che, a differenza di quel si crede, la Bibbia non contiene una serie di fredde norme antiquate, ma consigli utilissimi e pratici per la vita di tutti i giorni, che mi aiutano a evitare problemi tipici della mia età. Seguendoli nella mia vita, mi sento serena e non provo il senso di smarrimento dovuto alle incertezze di questo particolare periodo storico che stiamo vivendo”.         

Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati 3.152, nel mondo 171.393.

Tutti sono invitati a seguire il congresso dal sito jw.org, o tramite l’applicazione gratuita JW Library, nella sezione JW Broadcasting, oppure su varie piattaforme di streaming. Il programma è gratuito e non è richiesta alcuna registrazione.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.