L’autrice del docufilm Silvia Degani

Sabato 3 settembre il Festival del turismo responsabile “IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: festival del turismo responsabile” farà tappa ad Albinea.  Si tratta del primo e unico festival in Italia che si occupa di innovazione turistica-sociale. L’obiettivo è definire percorsi di promozione locale sviluppando un’immagine unitaria del territorio nazionale in chiave di sostenibilità e responsabilità. Dall’eco-turismo al trekking, dal cicloturismo agli alberghi diffusi. L’iniziativa, che ad oggi ha creato una rete di oltre 700 soggetti, non vuole essere solo la vetrina di progetti italiani e internazionali, ma offrire la possibilità di vivere in prima persona esperienze di turismo sostenibile che dal basso danno vita a nuove economie.

Il primo appuntamento della tappa reggiana del festival sarà un’escursione sull’anellino di Cà del Vento. Alle ore 9 è previsto il ritrovo di fronte alla sede del Ceas, in via Chierici 2 a Borzano di Albinea. La camminata comprende la visita agli scavi archeologici al castello di Borzano, alla tana della Mussina e alla sede del Gruppo Archeologico Albinetano. L’evento è gratuito e curato da GAA. Il numero massimo di partecipanti sarà 15 e la prenotazione è obbligatoria scrivendo a isamontanari9@gmail.com. Nel pomeriggio, alle 18, nella sala civica di Albinea (via Morandi 9), verrà presentato il docufilm di Silvia Degani “…Quell’attorno a me era un gran stupore”, all’interno della mostra di fotografie della stessa autrice.