Il primo festival dedicato ai cortometraggi d’esordio, le cosiddette ‘opere prime’. Dopo l’apertura delle iscrizioni a giugno – con la presentazione delle attività, le produzioni originali e i corsi – arriva a conclusione la prima edizione dello ‘Scirocco Barocco Creation Short Film Festival’ a Modena. L’ultimo atto andrà in scena sabato 17 settembre, a partire dalle ore 18.30, con una serata speciale di premiazioni, proiezioni speciali, anteprime e un dibattito sul mondo del cinema indipendente.

L’evento, a ingresso libero, si terrà all’aperto nella sede di Euphonia (via Staffette Partigiane 9), che oltre ad ospitare la giovane kermesse, è anche collaboratrice e partner nelle attività del collettivo cinematografico. L’appuntamento è inserito nel cartellone ‘Contaminazioni’ a cura dell’associazione, che proseguirà con iniziative fino ad ottobre.

Mentre nel week-end il cuore cittadino modenese ospiterà le lezioni e il cartellone del Festival Filosofia, a due passi dal centro ci sarà dunque spazio per celebrare l’arte, a volte complessa, del cinema indipendente, per regalare al pubblico un continuum di appuntamenti per tutti i gusti.

Sono oltre 60 le opere arrivate da tutto il mondo per partecipare al festival, 11 delle quali sono state selezionate come finaliste e verranno giudicate nei prossimi giorni da una giuria di appassionati. La sera del 17 settembre, verranno proclamati i vincitori, con un premio speciale deciso ‘in diretta’ anche dal pubblico presente.

Gli 11 finalisti sono: Genovastraat di Manuel Rossi (Italia) – Tovellia Sanguinea di Simone Frabetti (Italia) – White Socks di Massimiliano Petrolli (Italia) – 12 miliardi di Jacopo Renzi (Italia) – Anime d’Inchiostro di Diego De Angelis (Italia) – Sparito Internet di Matteo Cirillo e Bonolis Bros (Italia) – Giovanni e la Bicicletta di Gianpaolo Pupillo (Italia) – Snowflake di Carter Bowden (USA) – Step on it di Mike Spence (UK) – Deep into the forest di Qiulin Chen (Cina) – Pieceful Day di Gabrielle Mouret (Francia)

 

I CORSI ‘SCIROCCO BAROCCO CREATION’

Intanto, sono ancora aperte le iscrizioni ai due percorsi formativi, in partenza a inizio ottobre, che hanno l’obiettivo di creare una filiera che convergerà nella produzione della puntata pilota per una potenziale serie. Oltre alla nascita di una ‘writer’s room’ per la stesura di una sceneggiatura, i due corsi a numero chiuso sono dedicati al ‘trucco effetti speciali’ e alla ‘scenografia’. I partecipanti, una volta concluse le lezioni, verranno coinvolti attivamente sul set della produzione pilota.

Il corso di scenografia, suddiviso in parte teorica e fase pratica sul set, affronterà un’analisi del lavoro dello scenografo attraverso la storia della professione contemporaneamente alla visione di opere cinematografiche e teatrali. Esperienze dirette verranno messe a disposizione degli iscritti al corso, per meglio comprendere le difficoltà e soluzioni che questo lavoro affronta nella produzione che porta al prodotto finale. Nella fase pratica, si analizzeranno proposte, soluzioni e costi da affrontare per allestire concretamente un set.

Il docente del corso è Emanuele D’Antonio, impegnato negli anni sia su set cinematografici (anche in veste di regista) che teatrali. Ha partecipato per i Manetti Bros alla serie televisiva RAI “Coliandro” e ha diretto il capitolo ‘Il Respiro del Gigante’, episodio inserito nell’antologia dedicata al sisma in Emilia ‘Tellurica, racconti dal cratere’. Nell’ambito della scenografia teatrale, ha realizzato opere per il Teatro Comunale di Modena, Teatro comunale di Bologna, Teatro Municipale di Piacenza, National Theatre of Tokyo, Operà de Monte-Carlo, Auditorio de Tenerife. Per il cinema si è occupato delle scenografie di svariati cortometraggi e lungometraggi, tra cui l’ ‘Ultima Notte’ (diretto da Francesco Barozzi e presentato al Torino Film Festival), ‘Il Mostro di Modena’ (diretto da Gabriele Veronesi e andato in onda su Sky Crime) e ‘Hub – Sulla propria pelle’ di prossima uscita.

‘Trucco Effetti Speciali’ è un corso tecnico-pratico che affronta molteplici argomenti: storia e tecnica degli effetti speciali, progettazione e realizzazione di protesi, tecniche di scultura con ausilio di materie plastiche, varie tecniche di invecchiamento, realizzazione di calotta (effetto pelato), uso di cosmetici plastici sintetici, il calco del viso, introduzione alle protesi complesse in lattice schiumato e altri materiali di ultima generazione.

La docente del corso è Erika Poltronieri, talento emergente del settore che negli ultimi anni ha partecipato a svariati progetti, indipendenti e mainstream, aggiudicandosi nel 2020 il premio come ‘Best Make Up’ al Caorle Film Festival per la serie ‘Rudi’ disponibile su Chili. Tra i suoi lavori spiccano le produzioni ‘Sic’ (distribuzione Sky Cinema) e ‘Veleno’ (distribuzione Amazon Prime Video).

 

Le iscrizioni a entrambi i corsi con tutte le informazioni su inizio, durata e costi sono consultabili all’indirizzo: www.euphoniamodena.it/scirocco-barocco/

Novità e aggiornamenti saranno pubblicati sui social ufficiali del collettivo.

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