Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Andrea Samaritani

Ventuno corsi di alta formazione per acquisire capacità e conoscenze in tutte le fasi della filiera industriale del cinema e dell’audiovisivo. Due corsi per formare la figura del tecnico del suono, in particolare sull’innovazione dei formati e degli strumenti, del montaggio e degli effetti speciali. Otto corsi di formazione continua e permanente di breve durata per sostenere le competenze gestionali, organizzative e manageriali. Sono questi i nuovi percorsi finanziati dalla Regione, con l’obiettivo di creare figure specializzate nel settore cinematografico e dello spettacolo dal vivo.

“La Regione Emilia-Romagna continua a investire in formazione per qualificare e innalzare le competenze dell’industria cinematografica e audiovisiva e dello spettacolo dal vivo- spiegano gli assessori regionali alla Formazione, Vincenzo Colla, e alla Cultura Mauro Felicori-. Si tratta di settori strategici dalle enormi potenzialità, cui soprattutto i giovani guardano con particolare interesse, che oltre a determinare un alto livello qualitativo di artisti, tecnici e personale organizzativo, contribuiscono a creare un terreno fertile per l’innovazione e la sperimentazione sia dal punto di vista artistico sia organizzativo e finanziario”.

In coerenza con quanto previsto dal Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo e in attuazione della legge regionale 20 del 2014, la Giunta regionale ha approvato, con risorse del Programma regionale FSE+ 2021-2027 pari a circa 1,7 milioni di euro, un’offerta formativa costituita complessivamente da 31 percorsi. Un ulteriore investimento per rafforzare le professionalità delle persone e accompagnarle nei percorsi di crescita professionale”.

Progettati da enti di formazione ed enti che operano nel settore cinematografico, in collaborazione con Università, imprese e Istituzioni, i corsi sono rivolti a 485 potenziali destinatari e si si svolgeranno presso sedi diverse distribuite su tutto il territorio regionale.

Il dettaglio dei contenuti di ciascuno dei corsi approvati, con le indicazioni delle diverse scadenze e le modalità per iscriversi sono consultabili a questo link.

 

Alta formazione

I corsi hanno una durata che varia dalle 200 alle 710 ore e comprendono tutte le fasi che compongono la filiera industriale del cinema e dell’audiovisivo, con particolare riferimento a quelli a elevato contenuto tecnologico. La formazione riguarda diversi ambiti e figure – quali a esempio sceneggiatura, scrittura, tecniche di regia, animazione digitale, essere attori sul set cinetelevisivo, il video maker, tecniche di ripresa con utilizzo delle più avanzate tecnologie – il tutto declinato nei vari generi, dalla fiction al documentario, dalle produzioni audiovisive e multimediali per bambini e alla produzione di audiovisivi interattivi.

Alcuni corsi sono definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne, con l’obiettivo di ampliarne le ricadute attese e valorizzarne le potenzialità di formare competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

 

Tecnico del suono

Questi due percorsi prevedono il rilascio di una qualifica professionale. I contenuti hanno una attenzione specifica agli ambiti dell’innovazione dei formati, dei linguaggi e degli strumenti, della post-produzione, del montaggio e degli effetti speciali.

 

Formazione continua e permanente

Corsi di breve durata (dalle 40 alle 60 ore), intendono sostenere la crescita delle competenze gestionali, organizzative e manageriali per permettere alle persone di gestire in modo efficace il proprio lavoro e di rafforzare le organizzazioni di impresa. Le tematiche riguardano, per fare alcuni esempi, la contabilità e fiscalità di una casa di produzione, la contrattualistica e diritti d’autore, la gestione del set, la distribuzione del prodotto cinematografico e audiovisivo, strategie di comunicazione e marketing.