In merito all’evento verificatosi ieri – la rottura di una caldaia in un condominio che ospita 25 famiglie e conseguente fuoriuscita di monossido di carbonio – ci viene comunicata la ricostruzione dell’intervento sanitario.

Nel primo pomeriggio, intorno alle 14, il 118 è intervenuto in seguito ai primi malori e ha trasportato subito due persone al Policlinico, per cui si è reso poi necessario il ricorso alla camera iperbarica. Sempre nell’arco del pomeriggio, si sono recati in ospedale, sempre al Policlinico, altri due residenti del palazzo. Anche per loro, dopo gli approfondimenti medici del caso, è stato ritenuto necessario il trattamento in camera iperbarica. In serata i Vigili di Fuoco hanno disposto l’evacuazione dell’edificio con conseguente intervento del 118, che ha trasportato in vari ospedali della provincia diversi condomini rimasti nel palazzo per sottoporli a gastro-analisi. Sul posto sono intervenuti 1 automedica, 5 ambulanze, 2 pulmini e un mezzo di coordinamento.

Otto persone sono state portate all’Ospedale di Sassuolo e 4 a Vignola. In tutto 20 persone (15 adulti e 5 bambini) sono state trattate al Policlinico, sette di queste giunte con mezzi propri. In tutto 7 persone sono state seguite all’Ospedale di Baggiovara. Le persone ricoverate in camera iperbarica (comprese anche quelle trasportate dal 118 nel primo pomeriggio) sono state complessivamente 13.

Queste le condizioni attuali dei pazienti

  • Pronto Soccorso Baggiovara: 7 persone – tutte dimesse
  • Pronto Soccorso Policlinico: 15 adulti – 5 inviati in camera iperbarica, di questi 2 ancora in osservazione, 10 in osservazione e poi dimessi
  • Accettazione Pediatrica Policlinico: 5 bambini – 3 bambini inviati in iperbarica e rientrati, 2 bambini in ossigeno terapia ancora in osservazione in OBI.
  • Sassuolo: 8 adulti – 5 in iperbarica, 3 dimessi
  • Vignola: 4 adulti – tutti dimessi