“Siamo soddisfatti che la Questura di Modena possa contare su un aumento del numero di agenti. Ci auguriamo che aiuti a un maggior controllo del territorio e a scongiurare ulteriori episodi di effrazione”. Andrea Baraldini, segretario Lapam Confartigianato della Zona di Modena, commenta così l’aumento di 13 effettivi per la Questura di Modena e coglie l’occasione dell’arrivo in città di più forze dell’ordine per riaccendere i riflettori sul tema delle effrazioni nei locali del centro storico cittadino.

Nei giorni scorsi, infatti, si sono verificati nuovi spiacevoli episodi di furti all’interno di pubblici esercizi modenesi, talvolta ripetuti anche nel giro di poche ore di distanza l’uno dall’altro. Già nel periodo estivo, diversi pubblici esercizi e attività commerciali del centro di Modena avevano denunciato vari episodi di effrazioni alle loro attività che avevano provocato ingenti danni economici.

“La notizia dell’arrivo a Modena di 13 agenti di potenziamento è senza dubbio positiva – prosegue Baraldini –. Auguriamo alle forze dell’ordine un buon lavoro, auspichiamo che la loro presenza sul territorio serva a ridurre considerevolmente questi gravi episodi che troppo spesso coinvolgono i pubblici esercizi, già provati dalle numerose difficoltà del contesto che stiamo attraversando. Infine – sottolinea il segretario Lapam della Zona di Modena – ribadiamo l’importanza di un presidio territoriale puntuale, sia sul centro storico che sulle aree periferiche della città (comprese quelle a vocazione artigianale e produttiva), pensando ai troppi episodi di microcriminalità che si sono susseguiti nel corso degli ultimi tempi e per far sì che i turisti, che stanno tornando in città dopo lo stop dovuto alla pandemia, possano trovare una Modena bella e sicura”.