I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Lazzaro di Savena hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere nei confronti di un 34enne moldavo, senza fissa dimora, indagato per furto e tentato furto aggravato.

Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, nasce da un’indagine svolta dai Carabinieri a seguito della ricezione di ben 19 denunce da cittadini residenti a San Lazzaro di Savena per la sottrazione, realizzata o tentata, nel periodo compreso tra giugno e ottobre 2022, di biciclette o altri beni di ingente valore custoditi nei garage di pertinenza delle rispettive abitazioni, situate tra via Martiri delle Foibe, via Giovanni Paolo II e via Bertelli.

I delitti commessi nel periodo citato hanno procurato dei danni che ammontano complessivamente a circa 60.000 euro, considerato che i colpi perpetrati erano mirati alla sottrazione di biciclette da strada o mountain bike, alcune del valore anche di 8.000 euro, che i proprietari tenevano, chiuse con catene in acciaio e lucchetti nei rispettivi garage, videosorvegliati e in alcuni casi anche protetti da sistemi di allarme. Le accortezze utilizzate dalle vittime non hanno tuttavia impedito al 34enne di entrare in azione, forzare le porti basculanti, violare la proprietà privata e commettere i furti. Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di risalire al 34enne moldavo, gravato da precedenti di polizia specifici, ricettazione e porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, partendo dalla visualizzazione delle immagini del sistema di videosorveglianza.

Il moldavo è stato raggiunto dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Lazzaro di Savena presso la Casa Circondariale di Forlì, dove si trovava già detenuto per altri furti in abitazione commessi in quella provincia.