I Carabinieri della Stazione di Imola hanno eseguito un aggravamento di misura cautelare nei confronti di un 20enne imolese, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.

Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, nasce dall’esigenza di allontanare definitivamente il giovane dai suoi genitori che aveva continuato a maltrattare, nonostante il divieto di allontanamento dalla casa familiare che aveva ricevuto a dicembre. La sera del 19 gennaio scorso, infatti, i Carabinieri lo avevano tratto in arresto durante un intervento scaturito da una telefonata che la madre aveva fatto al 112 per chiedere aiuto. Rintracciato ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Imola, il 20enne è stato tradotto in carcere.