I Carabinieri della Stazione Bologna hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, nei confronti di un 39enne marocchino, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, indagato per danneggiamento, rapina e lesioni personale.

Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, scaturisce da due episodi di cui l’uomo si sarebbe reso protagonista, avvenuti in un supermercato di Piazza di Porta Castiglione, zona frequentata dall’indagato.

Il 13 settembre 2022 quando, alle ore 12:30, un dipendente del supermercato richiedeva aiuto al 112 riferendo di essere stato aggredito dal “solito molestatore” che non voleva fare la fila alle casse per pagare una birra. Nella circostanza il malcapitato era rimasto seriamente ferito. Soccorso dai sanitari del 118 del Pronto Soccorso del Policlinico Sant’Orsola Malpighi, riportava una frattura ad un braccio, con 60 giorni di prognosi.

Quindi il 3 dicembre 2022 quando, nel tardo pomeriggio, un altro dipendente dello stesso supermercato allertava i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna, in quanto il 39enne marocchino, dopo aver prelevato dagli scaffali vari prodotti alimentari per un valore di circa 50 euro, armato di una bottiglia rotta, aggrediva il richiedente per assicurarsi la fuga. La vittima, nella circostanza, medicata dai sanitari del 118, riportava un ematoma al volto.

Le indagini, attuate dalla Stazione Carabinieri Bologna, hanno consentito di identificare il 39enne grazie alle testimonianze di varie persone, necessarie per esaminare i filmati estrapolati da varie videocamere della zona. L’indagato è stato rintracciato dai Carabinieri la notte del 17 febbraio scorso, mentre girovagava per le strade di Bologna e quindi tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.