I Carabinieri della Stazione di San Lazzaro di Savena hanno rimesso al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna la posizione di un 15enne e un 14enne in ordine ad eventuali responsabilità per violazione di domicilio e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

E’ successo nel mezzogiorno di ieri, del 22 febbraio, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata del dirigente scolastico di una scuola secondaria di secondo grado. Per quanto appreso i ragazzi venivano sorpresi all’interno della scuola dove si erano abusivamente introdotti per “incontrare qualcuno”. Sorpresi dal dirigente scolastico, rifiutavano di fornire ulteriori spiegazioni, di indicare le proprie generalità e di allontanarsi. Tali condotte venivano reiterate alla presenza dei Carabinieri immediatamente intervenuti, che allertavano i rispettivi genitori a cui venivano affidati. Si tratta di due ragazzini iscritti in un’altra scuola.