Si rinforza il legame tra Reggio e il Guateng grazie alla visita, avvenuta in questi giorni, del nuovo premier Andrek Panyaza Lesufi, eletto lo scorso ottobre alla guida di questa piccola ma ricchissima provincia sudafricana il cui Pil corrisponde al 33% della ricchezza sudafricana e al 10% del Pil dell’intero continente africano.

Il premier, ricevuto dal sindaco Luca Vecchi, è stato accompagnato dall’assessore per le relazioni istituzionali, la ricerca e lo sviluppo Mzi Khumalo, il vice direttore generale Khululekile Mase, l’amministrazione di Gifa, l’agenzia per il finanziamento di infrastrutture strategiche e altri funzionari della regione sudafricana. Accanto a loro anche il Ministro plenipotenziario Mmathari Mashao dell’Ambasciata del Sudafrica in Italia, che ha accompagnato il premier nella sua prima visita a Reggio che è la prima missione in Europa dopo l’elezione avvenuta nello scorso mese di ottobre.

La missione del premier del Gauteng segue quella effettuata dal sindaco Luca Vecchi in Sudafrica lo scorso ottobre con rappresentanti dell’economia, dello sport, dell’educazione, la cultura e della ricerca.

“La relazione con il Sudafrica inizia 50 anni fa durante la conferenza di solidarietà del marzo 1973 ospitata al teatro Valli – ha detto il sindaco Luca Vecchi nel corso dell’incontro – Oggi questa relazione continua con importanti progetti che vedono il nostro territorio in costante dialogo con il Gauteng e le sue istituzioni. E’ un rapporto particolare e unico che si basa sul riconoscimento di una lotta dei nostri popoli per la democrazia e la libertà. Un rapporto che oggi viene rinnovato dagli scambi economici, educativi, sportivi e culturali”. Del Guateng fanno parte sia Pretoria che Johannesburg: la prima è la capitale del Sudafrica, caratterizzata dai servizi governativi e del corpo diplomatico straniero; la seconda è punto di riferimento per i settori economici principali: servizi finanziari, logistica e comunicazione, attività estrattive.

“Sono rimasto molto colpito dalla città di Reggio Emilia e in particolare dai progetti presentati che trovo molto innovativi e creativi – ha dichiarato il premier Andrek Panyaza Lesufi – credo che abbiamo opportunità di rafforzare ulteriormente i tanti progetti in corso e di incrementare con altre azioni questa importante storia di solidarietà e cooperazione”.

Il premier Lesufi nel corso della missione in città ha visitato il Parco Innovazione e incontrato la Camera di commercio, le associazioni economiche e diverse imprese del territorio. La visita è stata inoltre occasione per parlare di come dare forza al progetto dell’automotive hub coordinato da Fondazione E35 e l’agenzia di sviluppo economico del Gauteng, che ha visto il coinvolgimento di diverse imprese automotive del nostro territorio ed è stato inaugurato dalla missione del Sindaco lo scorso ottobre.

La delegazione sudafricana ha visitato anche il Centro internazionale Loris Malaguzzi dove si è confrontato sull’organizzazione di una conferenza panafricana dedicata all’educazione all’infanzia che si terrà a Johannesburg nei prossimi mesi, promossa insieme a Reggio Children e Africa Reggio Emilia Alliance.

La delegazione inoltre ha avuto la possibilità di incontrare Istoreco visitando l’Archivio Reggio Africa, dove sono conservati materiali che raccontano la lunga storia di solidarietà e cooperazione con il paese di Nelson Mandela. Con Istoreco si sono presentati gli scambi educativi promossi con Constitution Hill e la mostra che documenta la relazione tra la nostra città e il Sudafrica e che è in fase di progettazione e che sarà ospitata nel più importante centro di memoria del paese.

Presente anche la Fondazione dello Sport, con cui si sono approfonditi i numerosi scambi giovanili che vedono protagoniste molte società sportive reggiane che partecipano annualmente agli OR Tambo-Giuseppe Soncini social cohesion games. Il Gauteng tra l’altro sarà presente con una delegazione anche alla prossima edizione dei Giochi del Tricolore.
La delegazione ha incontrato anche l’Università di Modena e Reggio Emilia, con cui è in fase di definizione un memorandum di collaborazione con le quattro università del Gauteng.

Il premier Lesufi ha voluto anche rendere omaggio ai parchi e alle strade dedicate al Sudafrica e al lungo cammino per la libertà e contro l’apartheid. Il premier fin da giovanissimo è stato infatti attivo nel movimento politico di Nelson Mandela e Oliver Tambo, contribuendo ad azioni di sensibilizzazione e mobilitazione che gli sono costate il carcere. Dopo la liberazione ha lavorato come funzionario pubblico nella municipalità di Ekurhuleni e fino a pochi mesi prima dell’elezione a premier ha servito come assessore all’Educazione del Gauteng.