Dal brutale pestaggio in Piazzale Europa a Reggio Emilia ai furti di borse all’interno di una discoteca di Riccione, passando per altre due furti commessi nel capoluogo reggiano e la trasgressione al divieto di ritorno in un comune della provincia di Reggio Emilia. L’uomo, il 30enne AE.M., nato a Reggio Calabria e residente a Gualtieri, è stato raggiunto da un provvedimento di cumulo pene concorrenti eseguito dai carabinieri della stazione di Gualtieri che l’hanno arrestato per una serie di reati commessi tra il 2010 (anche quando era minorenne) e il 2013, tra le province di Reggio Emilia e Riccione. Reati per i quali ha riportato condanne per complessivi 1 anno, 2 mesi e 27 giorni di reclusione nonché 15.560 euro di multa.

L’arresto è scattato ieri quando i carabinieri reggiani si sono recati presso l’abitazione del 30enne, dando esecuzione all’ordine di carcerazione. Il provvedimento di cumulo pene concorrenti, è stato emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna in quanto la condanna per l’aggressione del 19 ottobre 2010 in Piazzale Europa, compiuta quando era minorenne in danno di uno studente (aggredito, picchiato e  minacciato), è passata per ultimo in giudicato, motivo per cui ha assorbito anche le altre quattro condanne generando il provvedimento di esecuzione pene concorrenti. Altre tre condanne si riferiscono a tre furti: due a Reggio Emilia e uno all’interno della discoteca Cocoricò di Riccione. La quinta condanna riguarda la violazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 3 anni nel comune di Cadelbosco Sopra, che aveva violato venendo denunciato dai carabinieri del paese che lo fermarono durante un controllo.

Detratti 5 mesi e due giorni di reclusione scontati in custodia cautelare, il 30enne dovrà ancora espiare 1 anno 2 mesi e 27 giorni di reclusione in carcere a Reggio Emilia dove è stato condotto dai carabinieri d Gualtieri.