Martedì sera, la Polizia di Stato è intervenuta in via Cesana a Reggio Emilia a seguito dell’aggressione del dipendente di negozio di vicinato. Sul posto alcuni testimoni riferivano che poco prima, mentre un 35enne pakistano si trovava all’esterno del locale, 4-5 persone lo avevano raggiunto e dopo una discussione lo avevano colpito, quindi si erano allontanate.

Sulla base delle testimonianze acquisite nell’immediatezza e della visione delle registrazioni delle telecamere presenti in zona, gli uomini della Squadra Mobile hanno immediatamente avviato le attività di indagine finalizzata all’individuazione degli autori dell’aggressione.

L’attività ha consentito di stabilire che quattro persone, di età compresa tra i 20 e i 32 anni, si erano presentate presso il luogo di lavoro del 35enne al fine di riscuotere un debito pregresso per la suddivisione di spese di generi alimentari mai evaso, debito maturato durante un periodo di convivenza. Al momento dell’incontro l’uomo faceva notare ai suoi creditori che la somma richiesta era diversa rispetto a quella maturata. A questo punto i quattro percuotevano il 35enne cagionandogli delle lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.

Al termine dei necessari adempimenti, i 4 presunti responsabili, connazionali del malcapitato, sono stati deferiti in stato di libertà per l’ipotesi di reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone.

In considerazione della condotta violenta dei presunti rei posta in essere nelle immediate adiacenze di un esercizio pubblico, la Divisione Anticrimine della Questura ha avviato un procedimento per l’adozione del Dacur, anche detto DASPO Urbano (Divieto di avvicinamento a determinati luoghi per un certo periodo di tempo).