Ricco programma di iniziative per la celebrazione del 25 aprile a Rubiera, patrocinate dall’Amministrazione Comunale che, citando il proclama del futuro presidente della Repubblica Sandro Pertini, che annunciava l’insurrezione generale: “Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire” definisce la “Resistenza al Nazifascismo, in senso antropologico, il mito di fondazione della Repubblica, ed il nutrimento primigenio del valori costituzionali” e pertanto descrive “la ricorrenza del 25 aprile (…)  come la più importante festa Nazionale”.

Amministrazione Comunale di Rubiera che, ricordiamo, lo scorso novembre ha  aderito all’Anagrafe Nazionale Antifascista istituita dal Comune di Stazzena.

Si parte sabato 22 aprile, con la presentazione alle 16.30 presso la sala del Consiglio Comunale, di uno straordinario lavoro storiografico fatto a più mani da storici locali, che hanno

scavato negli archivi e nelle testimonianze locali in modo certosino, arrivando così a licenziare un volume di ben 340 pagine sulla resistenza alla dittatura fascista a Rubiera.

Il prezioso saggio, intitolato “Sognando libertà. Storie di ‘sovversivi’ e ribelli negli anni della dittatura”, raccoglie le storie, i volti e i ricordi dei rubieresi che si opposero al fascismo partendo dal 1921 sino alla Liberazione, e sarà presentato dagli autori, preceduti dagli interventi del Sindaco Cavallaro, della Presidente Anpi Rubiera Elena Cigarini e di un rappresentante dell’Anpi Provinciale.

La sera del 24 aprile, alle ore 20, appuntamento culinario con la “gramigna tricolore”, cena dedicata alla Liberazione presso i locali gestiti dall’Associazione Ponte Luna, con prenotazione obbligatoria al 339.8902744.

Il 25 aprile, l’Amministrazione Comunale celebrerà la “liberazione dal nazifascismo” con la visita, dalle ore 8.00, ai cippi e alle sepolture dei combattenti, cui seguirà, con ritrovo presso il Municipio, alle ore 9.45 la Santa Messa presso la chiesa parrocchiale, al termine della quale avrà luogo il corteo ufficiale per le vie del paese, caratterizzato dalla partecipazione musicale dell’herberia band, e culminante con l’onore ai caduti e l’intervento del Sindaco Emanuele Cavallaro.

A corredo delle celebrazioni ufficiali, presso il portico del Municipio, sarà esposta in anteprima la mostra fotografica “78° anniversario della Liberazione”, di Gianpiero Fanelli. Mostra che sarà poi visitabile dal giorno dopo e fino al 26 maggio nei locali della biblioteca. Sempre presso il portico del Comune, saranno esposte le lettere di Otello Nicolini, antifascista che fu confinato alle isole Tremiti (l’esposizione sarà visibile fino al 6 maggio).

Infine, per la prima volta, su iniziativa dell’Anpi locale, nel pomeriggio del 25 aprile si svolgerà una biciclettata con partenza dal cortile dell’Ospitale (ritrovo alle ore 15) alla volta della pietra d’inciampo in quel di Fontana, dedicata alla memoria di Valentino Parmeggiani, che, catturato l’8 settembre del 1943 dai tedeschi, e rifiutandosi di essere arruolato nella Repubblica Sociale Italiana, fu internato in Germania e sottoposto a massacranti lavori forzati che ne causarono la morte prematura a soli 21 anni.

20Per info: ufficio cultura 0522.625291.