Il Prof. Giulio Garuti, Ordinario di Diritto Processuale Penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza Unimore, è stato nominato componente della Commissione per la riforma dell’ordinamento giudiziario, con decreto del Ministro della Giustizia Carlo Nordio. La nomina avviene in seguito all’istituzione della Commissione, il cui obiettivo è garantire trasparenza ed efficienza nell’ordinamento giudiziario, in conformità alla legge 17 giugno 2022 n.71.

 

La Commissione è composta da eminenti esperti provenienti da vari settori del diritto e dell’amministrazione della giustizia, e il Prof. Garuti si unisce a loro con la sua solida esperienza nel campo del diritto processuale penale.

 

La Commissione, presieduta da Claudio Maria Galoppi, Consigliere della Corte di Appello di Milano, e con la partecipazione di numerosi altri esperti del settore, avrà il compito di elaborare proposte legislative finalizzate all’esercizio della delega di cui alla l. 17 luglio 2022, n. 71, garantendo trasparenza ed all’efficienza dell’ordinamento giudiziario, nel rispetto dei principi e criteri direttivi previsti dalla legge.

 

“Sono onorato di essere stato nominato nella Commissione per la riforma dell’ordinamento giudiziario, su decreto del Ministro della Giustizia Carlo Nordio – commenta il Prof. Giulio Garuti. La mia esperienza nel campo del diritto processuale penale e la mia attività di ricerca e didattica mi hanno permesso di acquisire una conoscenza approfondita delle sfide che il nostro sistema giudiziario affronta quotidianamente. Sono determinato a lavorare con i miei colleghi nella Commissione per elaborare proposte legislative innovative e soluzioni efficaci che possano portare a un ordinamento giudiziario più trasparente ed efficiente. Il mio impegno sarà quello di contribuire attivamente al miglioramento del sistema giudiziario italiano, nell’interesse di tutti i cittadini e nel rispetto dei principi costituzionali che ne sono alla base. Sono convinto che, grazie al lavoro di questa Commissione, saremo in grado di sviluppare una riforma significativa e sostenibile, che possa rafforzare la fiducia dei cittadini nel nostro ordinamento giudiziario e garantire un’effettiva tutela dei diritti e delle libertà fondamentali.”

 

Giulio Garuti è Professore ordinario di Diritto processuale penale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha ricoperto il ruolo di direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali e di vice-preside della Facoltà di Giurisprudenza presso lo stesso Ateneo. È vice-presidente dell’Associazione tra gli studiosi del processo penale G. Pisapia, dove è stato membro del direttivo negli anni 2008-2014. Dal novembre 2011 al novembre 2015, ha fatto parte del Comitato direttivo della Scuola superiore della Magistratura.

Il Prof. Garuti è membro della direzione scientifica di alcune delle principali riviste e collane di libri in materia di diritto processuale penale. È autore di tre monografie e di circa centosettanta pubblicazioni scientifiche, tra voci enciclopediche, saggi, note a sentenza e capitoli di opere collettanee. Ha svolto numerose lezioni nell’ambito di Scuole di dottorato, Master di primo e di secondo livello e altre iniziative di Alta formazione. È anche avvocato, abilitato all’esercizio della professione legale dinanzi alle giurisdizioni superiori, e responsabile dell’Osservatorio Nazionale in tema di D.Lgs. 231/2001 dell’Unione delle Camere Penali.