L’Aeroporto di Bologna è ritornato ai livelli di passeggeri pre-pandemia. A segnare simbolicamente il superamento del periodo Covid è il dato progressivo annuo di maggio, che per la prima volta supera, seppur di poco, il valore corrispondente del 2019: si tratta di 3.597.477 passeggeri, per una crescita dello 0,5% su gennaio-maggio 2019 (la crescita sale al +29,0% se il dato è confrontato con lo stesso periodo del 2022). Il numero di voli dei primi cinque mesi dell’anno rimane invece ancora inferiore del 5,0% rispetto al 2019.

Positivo anche il dato mensile di maggio, con 923.263 passeggeri, in aumento del 12,4% sul 2019 e del 16,1% sul 2022. Nel dettaglio, a maggio i passeggeri su voli nazionali sono stati 227.149 (+31,1% sullo stesso mese del 2019 e +11,3% su maggio 2022), mentre i passeggeri su voli internazionali sono stati 696.114, in crescita del 7,4% sul 2019 e del 17,8% sul 2022.

I movimenti aerei di maggio sono stati 6.963, in aumento dell’8,7% sul 2019 e del 15,6% sul 2022. In crescita anche i volumi di merci trasportate per via aerea, pari a 3.653 tonnellate, +15,1 sul 2019 e +5,6% sul 2022.

Le mete più “gettonate” di maggio sono state: Catania, Barcellona, Palermo, Parigi Charles de Gaulle, Brindisi, Madrid, Francoforte, Londra Heathrow, Cagliari e Istanbul.
Nei primi cinque mesi del 2023 l’Aeroporto di Bologna ha registrato 27.329 movimenti complessivi (-5,0% sul 2019 e +17,3% sul 2022), mentre le merci trasportate sono state 17.402 tonnellate (+6,2% sul 2019 e +1,1% sul 2022).