«Gli investimenti sono necessari, non più procrastinabili e da realizzare in tempi rapidi». Lapam Confartigianato sottolinea come gli ultimi eventi atmosferici che hanno colpito le zone dell’Appennino causando frane e alluvioni, abbiano di nuovo posto l’accento sulla necessità di interventi per arginare fenomeni sempre più estremi.

«Fortunatamente – prosegue l’associazione – le imprese questa volta non hanno subito danni. Ma non possiamo escludere che, anche nel prossimo futuro, agenti atmosferici di questa portata e intensità non danneggino in modo più grave le attività e le abitazioni presenti sul territorio. Non va nemmeno dimenticato come le attività economiche che operano nell’area interessata da quest’ultima ondata di maltempo si trovano a dover fare i conti con gravi problemi di viabilità e circolazione a causa delle frane sempre più frequenti e che soffrono dei danni indiretti di questi eventi atmosferici. Ecco perché gli investimenti per prevenire fenomeni estremi che, come spiegano gli esperti, saranno sempre più frequenti a causa del mutamento climatico, sono da realizzare adesso e non sono più rimandabili. È di pochi giorni fa un’analisi dell’ufficio studi della nostra associazione che ha messo in luce quanto i territori, soprattutto dell’Appennino, siano soggetti al rischio frane e alluvioni: agire per mettere in sicurezza queste aree deve essere una priorità».