Sono stati avviati in questi giorni a Maranello due importanti cantieri riguardanti l’edilizia scolastica. I lavori coinvolgono la scuola materna Agazzi e l’edificio che ospita le secondarie di primo grado Ferrari e Galilei.

Presso le scuole Agazzi l’intervento riguarderà la copertura: il suo rifacimento ne permetterà il completo isolamento, con l’obiettivo di migliorare l’efficientamento energetico dell’edificio, situato in Piazza Amendola. L’operazione comprenderà inoltre il rinnovo e l’impermeabilizzazione delle guaine, così da risolvere definitivamente alcune criticità dovute ad infiltrazioni d’acqua che hanno interessato la parte più datata della scuola.

Il progetto, costato complessivamente 294mila euro, è stato cofinanziato con 195mila euro intercettati dall’Amministrazione tra le risorse messe a disposizione dal PNRR. E da cronoprogramma la conclusione dell’intervento è prevista entro l’inizio delle attività scolastiche.

Con lo stesso intento è stato programmato anche il cantiere che sta interessando le scuole secondarie di primo grado in via Claudia, dove sono in corso i lavori per il secondo stralcio – il primo risale alla scorsa estate – finalizzato a portare la classe antisismica alla massima resistenza possibile. Il costo totale dell’intervento ammonta a 759mila euro, di cui 531mila, già intercettati nel 2021 da fondi statali.

Più nel dettaglio, i lavori riguardano l’inserimento di giunti strutturali con funzione antisismica in diverse pareti e pavimentazioni dello stabile. A fine intervento, pur senza aver modificato né spazi né linee architettoniche, l’immobile risulterà suddiviso in più blocchi, in modo che possano ‘assorbire’ separatamente eventuali sollecitazioni sismiche orizzontali con una maggiore efficacia, data dalla nuova flessibilità di cui sarà stata dotata la struttura.

“L’edilizia scolastica resta un’assoluta priorità per questa Amministrazione – spiegano il Sindaco Luigi Zironi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Chiara Ferrari -: in questi anni con i nostri progetti siamo riusciti ad intercettare contributi importanti dal PNRR e da altri bandi ‘esterni’, cogliendo opportunità che ci hanno permesso di intervenire in diverse scuole, per migliorare sull’efficientamento energetico e sulla sicurezza. Inoltre, i cantieri più impegnativi sono stati programmati nei mesi estivi, proprio per non interrompere le lezioni e non causare disagi alle famiglie degli alunni, peraltro evitando il ricorso a soluzioni temporanee esterne”.