Dal 20 luglio al 30 settembre operatori incaricati dal Comune visiteranno residenti e attività limitrofi ad aree verdi pubbliche, per dare informazioni e suggerimenti contro il proliferare delle zanzare, e consegnare materiale gratuito legato alla campagna: è il progetto “porta a porta” con cui l’Amministrazione potenzia le misure a contrasto dell’insetto. Lo scopo è appunto quello di sensibilizzare chi abita o lavora presso parchi e giardini, sulla necessità di combattere al meglio il diffondersi delle zanzare: in particolare si chiede a residenti e titolari di attività produttive e commerciali di adottare nelle aree esterne agli edifici «i comportamenti più utili, in modo da creare una “cintura protettiva” attorno alle aree verdi pubbliche».

L’attività è affidata alla cooperativa sociale “La lumaca”, i cui operatori saranno dotati di pettorina di riconoscimento, e lasceranno una confezione comprendente campioni di prodotti da utilizzare per i trattamenti larvicidi e il volantino-registro dei trattamenti. Solo con il consenso degli interessati, gli operatori potranno effettuare un controllo di eventuali criticità dentro le aree cortilive di pertinenza degli edifici (per esempio la presenza di focolai larvali o di condizioni favorevoli alla riproduzione e al rifugio delle zanzare).

L’Amministrazione rivolge quindi un appello affinché tutti collaborino per la buona riuscita del progetto, nella convinzione «che questo impegno civico, assieme ai consueti trattamenti larvicidi effettuati dal Comune nelle caditoie pubbliche, consentirà di ridurre il numero di zanzare nelle aree verdi di competenza, fornendo così a tutti coloro che le frequentano un maggior grado di tutela e protezione, nonché benefici anche per i residenti nelle zone limitrofe».

Questi i parchi o giardini attorno ai quali si svolgerà il “porta a porta”: Robert F. Kennedy, delle Rimembranze, Migliarina, San Marino, Enrico Berlinguer, delle Pile, Osvaldo Cantore, della Resistenza, Umberto Severi, Paul Harrys, della Sagra, del Teatro, Papa Giovanni Paolo Ii, della Sabbadina, dell’Unita’ d’italia 17 Marzo 1861, del Bacino, delle Regioni, Vittime delle Mafie, dell’Osteriola.