A differenza di quanto si vuole far pensare, nell’ultimo comitato di distretto non è stato deliberato alcun taglio, ma è stato invece presentato parte del progetto provinciale di riorganizzazione dell’Emergenza-urgenza con l’obiettivo di avviare, insieme ai Sindaci, un approfondimento sulla rete dei mezzi di soccorso al fine di renderla più performante ed efficiente, stante anche la nota carenza di personale, valorizzando appieno le risorse presenti e mettendole ancora più a servizio del sistema distrettuale.

L’auto infermieristica citata nulla c’entra col Pronto soccorso, che anzi, sin dall’arrivo della nuova primaria, ha visto una importante riorganizzazione con anche l’istituzione dell’ambulatorio per i codici bianchi, che ha consentito di migliorare la gestione dei pazienti, e l’avvio dei lavori dell’area subintensiva e della medicina d’urgenza, pienamente in corso, come quelli della futura Casa della Comunità; l’avvio, tra i primi distretti a partire, della Centrale operativa territoriale e l’introduzione dei servizi di infermieristica di comunità dimostrano l’ampia progettualità esistente su Mirandola. Tutti interventi che pongono l’Ospedale e il Distretto in una fase di consolidamento e non certo di spopolamento, con anche un altro obiettivo, renderli attrattivi per i professionisti sanitari.

La proposta in corso di valutazione, vale a dire l’eliminazione dell’orario notturno di un mezzo di soccorso che interveniva su un numero molto esiguo di codici di alta gravità (circa il 2% lo scorso anno sul totale dei suoi interventi), è motivata dalla possibilità di una gestione più efficiente di tali casi tramite gli altri mezzi già presenti sul territorio. L’automedica rimane inoltre pienamente attiva su Mirandola, senza alcuna modifica rispetto a questo servizio. La valutazione, come sempre, è per rendere la rete sanitaria più efficiente e rispondente ai bisogni, senza minimamente inficiare il livello del soccorso sul territorio sotto il profilo della qualità e della tempestività dell’assistenza, che rimane l’obiettivo primario dell’azienda sanitaria.