Entrano nel vivo le iniziative organizzate a Formigine in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra sabato 25 novembre. Dopo un incontro divulgativo sul tema della violenza psicologica e una visita guidata sulla figura di Clelia Farnese organizzata all’interno del Castello di Formigine, è in programma per sabato 25 alle ore 20.30 presso l’Auditorium Spira mirabilis “Parole che feriscono”, spettacolo-concerto con Roberta Biagiarelli e il coro Le Chemin des Femmes diretto da Meike Clarelli.

Obiettivo della serata sarà coinvolgere tutto il pubblico, sia donne sia uomini, in un problema che riguarda l’intera collettività e da cui nessuno dovrebbe sentirsi escluso. Un mosaico di testi interpretati a partire da testimonianze di vita in dialogo con voci sensibili e resistenti, per consegnare ai presenti una forma espressiva della violenza psicologica e sollecitarli in riflessioni e azioni concrete. L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Roberta Biagiarelli, residente a Formigine, è un’attrice, autrice e documentarista attiva per sensibilizzare su temi di importanza sociale e civile. Sul palco insieme a lei ci sarà Le Chemin des Femmes, coro femminista di donne che promuove la ricerca musicale e la resistenza civile attraverso la voce femminile fondato e diretto da Meike Clarelli, ricercatrice vocale, cantante e insegnante che si pone l’obiettivo di restituire, attraverso il suo lavoro, il valore delle donne.

Teatro dell’Orsa, Fuochi – ph Marcella Fava

Sempre nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è in programma domenica 26 alle ore 16.30 sempre nell’Auditorium Spira mirabilis “Fuochi. Ribelli, coraggiose, libere”. Lo spettacolo teatrale, a ingresso gratuito, è pensato per adulti e ragazzi dai 12 anni in su e racconta le storie di donne libere che hanno aperto nuove strade mandando in frantumi pregiudizi di secoli. Fuochi di luce che ci riscaldano e ci incoraggiano. A cura del Teatro dell’Orsa, la rappresentazione è di e con Monica Morini. Musica dal vivo di Gaetano Nenna.

Dichiara l’Assessora alle Pari Opportunità Roberta Zanni: “Anche quest’anno abbiamo provato a mettere in piedi un programma di iniziative variegato in grado di toccare diverse tematiche che vanno oltre alla terribile, ed evidente, violenza fisica.

È importante parlare anche di quello che non si vede, ugualmente doloroso per le vittime, come la violenza psicologica e il diritto alla libertà e all’autodeterminazione.

La sensibilizzazione su temi come questo deve andare oltre alla giornata del 25 novembre, eletta come simbolo, ma insufficiente se generatrice di riflessioni che durano 24 ore. La speranza per il futuro è che ogni giorno sia il 25 novembre e per farlo è necessario il coinvolgimento di tutti: istituzioni, comunità, individui. Dobbiamo impegnarci a promuovere la consapevolezza, a educare sul rispetto reciproco e a creare ambienti che incoraggino la parità di genere in tutte le sue forme”.