Sabato 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’amministrazione di Castelnovo di Sotto ha organizzato tre iniziative che inizieranno alle ore 15.30, in via Gramsci, con l’inaugurazione della panchina rossa donata da amici e parenti in memoria di Tiziana Gatti. Interverranno il sindaco Francesco Monica e la consigliera regionale Roberta Mori.

Alle ore 16, nella chiesa della Madonna, verrà inaugurata la mostra “Com’eri vestita?” con una performance teatrale a cura dell’associazione “Le Rane”.

La domanda che dà il nome all’esposizione è anche una battaglia culturale, contro il pregiudizio. La mostra racconta storie di abusi, poste accanto agli abiti in esposizione che intendono rappresentare, in maniera fedele, l’abbigliamento che la vittima indossava al momento della violenza subita. L’idea alla base del lavoro è sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne e smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti. I visitatori potranno identificarsi nelle storie narrate e al tempo stesso rendersi conto di quanto siano comuni gli abiti che le vittime indossavano. La mostra intende suscitare reazioni e portare i visitatori a pensare: “ho questi indumenti appesi nel mio armadio!” oppure “ero vestita così questa settimana”. Le storie raccontate sono tradotte in inglese e arabo. La mostra nasce dall’iniziativa dell’associazione Libere Sinergie di Milano, in collaborazione con l’​Università del Kansas, che per prima ha lanciato il progetto.

Alle ore 17, sempre nella chiesa della Madonna, verrà presentato il libro “Saman. Vita e morte di una ragazza italiana”, alla presenza di Jacopo della Porta, uno dei due autori che, con Elisa Pederzoli, hanno realizzato il volume.